rotate-mobile
Politica

Elezioni, i sondaggi parlano chiaro: nel Lazio e a Roma il centrodestra ha la strada spianata

L'istituto Cattaneo ha unito le intenzioni di voto tra fine luglio e inizio agosto ai risultati delle Europee 2019. Nella Capitale a Pd&Co. solamente il collegio del Centro

L'ultima analisi dell'Istituto Cattaneo sulle intenzioni di voto e sull'attribuzione dei collegi in vista delle elezioni politiche del 25 settembre non lascia molto spazio all'interpretazione: l'Italia, il Lazio e Roma sono quasi uniformemente colorate di blu, quindi conquistate dal centrodestra. Cambiano le sfumature - tra collegi quasi sicuramente vincenti per Meloni&Co. o quelli con buone probabilità di successo - ma l'andazzo è questo. 

L'istituto, che già il 26 luglio aveva reso pubblico un primo studio, ha tenuto conto delle medie dei sondaggi usciti tra la seconda settimana di luglio e la prima di agosto: alla coalizione composta da FdI, Lega e Forza Italia viene attribuito il 46% delle intenzioni di voto, al M5S poco meno dell'11%. Il centrosinistra (Pd, Sinistra Italiana ed Europa Verde) si fermerebbe al 30%, con l'ipotetica - e probabile - lista composta da Italia Viva e Azione al 6%. 

Elezioni, dal Pd a Fdi passando per il M5S: il toto nomi dei romani che puntano al Parlamento

Questi i risultati a livello nazionale in base, appunto, alle intenzioni di voto degli italiani unite ai risultati delle elezioni Europee del 2019. Nella nostra regione e nello specifico a Roma il trend non è differente. Rispetto alla distribuzione dei seggi e alla contendibilità dei collegi uninominali (quelli, cioè, dove a vincere è un solo candidato che abbia ottenuto un voto in più degli altri, tra tutte le forze politiche presenti), le zone rosse - quindi attribuibili  al centrosinistra, come di consueto - sono veramente poche. Nel Lazio solo il collegio di Roma Centro, quasi impercettibile a occhio nudo sulla mappa creata dall'istituto di analisi politica. Per il resto, dal sud del Lazio all'area di Rieti e provincia, i collegi vanno da "blindati per il centrodestra" a "contendibili". A Roma sud-est si distingue un collegio "buono per il centrosinistra". Non cambia molto tra Camera e Senato. 

A livello nazionale, quindi, il centrodestra potrebbe ottenere 245 seggi alla Camera e 127 al Senato, con il centrosinistra che nel primo caso arriverebbe a 107 e nel secondo a 51. Crollo del movimento guidato da Giuseppe Conte: ai collegi uninominali non vincerebbero da nessuna parte, strappando 27 seggi per la Camera al proporzionale e 12 al Senato. 

Elezioni, i grillini romani contro l'auto-candidatura di Ferrara. E Conte potrebbe stopparlo

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Elezioni, i sondaggi parlano chiaro: nel Lazio e a Roma il centrodestra ha la strada spianata

RomaToday è in caricamento