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Un 2023 di cantieri nelle scuole di Roma: la mappa dei 10 interventi più importanti

Dal Tuscolano a Boccea passando per il lungotevere e Ostiense, oltre 170 edifici scolastici verranno riqualificati con una dotazione media ciascuno di 750mila euro. 130 milioni di euro messi a gara

Quasi un anno fa, a metà febbraio 2022, la Città Metropolitana lanciava un grido d'allarme: "Per riuscire a sistemare tutti gli edifici scolastici di Roma e provincia avremmo bisogno di un budget da 800 milioni di euro". Una dotazione quasi impossibile. Ma in questo lasso di tempo, dopo una serie di interventi "toppa", alunni delle superiori spostati in scuole inizialmente destinate alle elementari e sedi succursali create dal nulla grazie alla disponibilità di istituti con meno iscritti, la barca è riuscita a restare a galla. Non senza burrasche. Adesso, con il 2023 appena cominciato, dovranno prendere il via una serie di cantieri importanti, resi possibili grazie ai fondi europei che alimentano il Pnrr, il piano nazionale di ripresa e resilienza: 173 interventi su tutto il territorio metropolitano, per una dotazione complessiva da 130.000.000 di euro. 

Le numerose criticità dell'edilizia scolastica denunciate da presidi, studenti e famiglie

I dirigenti scolastici, le famiglie e le associazioni studentesche da anni battono sul tasto dell'edilizia scolastica. Edifici fatiscenti, infiltrazioni, infissi vecchi che rendono impossibile la conservazione dell'energia all'interno delle aule, impianti elettrici vetusti, certificazioni anticendio inesistenti o scadute, solai pericolanti, caldaie rotte, mancanza di spazi che fa a cazzotti con l'impennata delle iscrizioni soprattutto nei licei a indirizzo scientifico: è questo l'elenco, incompleto, di criticità con le quali quotidianamente la comunità scolastica romana si trova a combattere. 

Dal Pnrr 130 milioni di euro: "Abbiamo messo a gara il 99,5% prima della fine del 2022"

Per fortuna i fondi europei, come fanno sapere dall'ex provincia, sono stati messi a gara entro il 31 dicembre 2022. A quanto pare con quasi un anno di anticipo rispetto alla proroga concessa dal governo: "Si tratta del 99,5% dei fondi Pnrr - spiega Daniele Parrucci, Pd, delegato alle scuole della Città Metropolitana -, un risultato che ci permette di sfruttare tutta la dotazione economica in nostro possesso". Un solo progetto è rimasto fuori e verrà messo a gara probabilmente entro la fine di gennaio 2023, ovvero i lavori per l'ottenimento del certificato prevenzione incendi dell'istituto superiore "Charles Darwin" di via Tuscolana, un appalto da quasi 1.600.000 euro. 

Soffitti pericolanti e infiltrazioni, la storica scuola dell'Esquilino cade a pezzi

Il 2023 sarà l'anno dei cantieri

"I progetti riguarderanno miglioramenti strutturali interni ed esterni - prosegue Parrucci - ottenimenti, dove non presenti, di certificati prevenzione incendi e rifacimento coperture e tetti. Inoltre, siamo riusciti a bandire anche tutti i 111 interventi per lo smaltimento e la rimozione dell’amianto censito nelle nostre scuole. Un grande passo in avanti, merito di un grande lavoro di squadra, a cominciare da quello dei nostri dirigenti e tecnici, che ringrazio di cuore per il grande sforzo intrapreso. Possiamo dire con consapevolezza e soddisfazione che il 2023 sarà l’anno dei cantieri e della ripartenza per l’edilizia scolastica”. 

La mappa dei 10 interventi più importanti a Roma

RomaToday ha ricevuto l'elenco dei 10 interventi più importanti, quelli che hanno richiesto uno stanziamento economico maggiore rispetto agli altri, considerando che in media si parla di circa 750.000 euro per ogni edificio scolastico. Si va da Boccea al Tuscolano, da Cinecittà a San Paolo, Ostiense, passando per il centro storico, ma anche Grottaferrata. Di seguito la lista e anche la mappa interattiva:

- Liceo Classico "Seneca", Via Albergotti n. 35: Lavori di manutenzione straordinaria delle impermeabilizzazioni dell'edificio scolastico e della palestra. Recupero e risanamento delle facciate esterne dell'edificio scolastico e della palestra. Sostituzione infissi esterni: 2.200.000 euro;

- Istituto tecnico industriale superiore "Armellini", Largo B.Placido Riccardi n. 13: Lavori di rifacimento di parte delle coperture e di riqualificazione di parte delle facciate esterne e degli spazi esterni: 2.343.000 euro;

- Liceo scientifico "Francesco D'Assisi", sede succursale via C. Durante: Lavori di adeguamento e messa a norma per l'ottenimento del CPI e ristrutturazione locali terzo piano: 1.265.000 euro;

- Liceo scientifico "Francesco D'Assisi", sede centrale Viale della Primavera n. 207: Lavori per la rimozione delle copertine in eternit dei davanzali e dei marcapiani e sostituzione infissi esterni: 2.024.000 euro;

- Istituto professionale per i servizi commerciali "Teresa Confalonieri", Viale A. Severo n. 212: Lavori di manutenzione straordinaria ai sensi del D.Lgs. 81/08 per  messa in sicurezza cornicioni ammalorati e facciate lesionate e coperture: 1.144.000 euro;

- Cine Tv "Roberto Rossellini", Via Vasca Navale n. 58: Lavori di consolidamento strutturale e per la messa in sicurezza dei locali (50 aule) e impermeabilizzazione zona uffici: 1.391.500 euro;

- Istituto tecnico commerciale geometri "G.Ambrosoli", Viale della Primavera n.207: Lavori per la rimozione delle copertine in eternit dei davanzali e dei marcapiani e sostituzione infissi esterni: 2.024.000 euro;

- Istituto professionale superiore per l'enogastronomia e l'accoglienza alberghiera "Vincenzo Gioberti", sede associata, via dei Genovesi n. 30/C: Lavori di manutenzione straordinaria del manto di copertura a falde inclinate, eliminazione infiltrazioni torretta ascensore e sostituzione infissi esterni. Lavori di rifacimento facciate esterne: 1.870.000 euro;

- Liceo classico "Virgilio", Via Giulia n. 38: Lavori di sostituzione infissi esterni in legno: 1.430.000 euro;

- Istituto di istruzione superiore "Charles Darwin", Via Tuscolana n. 388: Lavori per l'ottenimento C.P.I.: 1.595.000 euro

- Istituto di istruzione superiore "Enzo Ferrari", Via Grottaferrata n. 76: Lavori di riqualificazione igienico-sanitaria dell'istituto scolastico ai sensi del D.Lgs n. 81/2008 per l'eliminazione e il monitoraggio delle strutture contenenti amianto: 1.430.000 euro.                                                                                  

Gli studenti romani: "Un impegno importante preso dall'ex provincia"

"Città Metropolitana prende un grande impegno, riaprire finalmente i cantieri nelle scuole dopo anni di abbandono". Il commento è della Rete degli studenti medi di Roma e del Lazio, che giovedì 12 gennaio sarà presente all'incontro a Palazzo Valentini, durante il quale il sindaco della Città Metropolitana Roberto Gualtieri illustrerà il primo anno di lavoro dell'ente. "La priorità alla sicurezza nelle scuole è una necessità su cui ci battiamo da anni - prosegue l'associazione, per voce del coordinatore Leonardo Soffientini - e vedere finalmente l'opportunità di intervenire concretamente rappresenta una svolta positiva per tutti, e un primo passo per uscire dall'emergenza storica dell'edilizia scolastica romana. Crediamo necessario continuare su questa linea e aumentare gli investimenti sulla scuola, a cominciare dagli spazi che ogni giorno studenti e studentesse frequentano per riportare l'istruzione al centro dell'interesse nazionale".
 

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