I grillini bocciano la proposta di un 'eco bilancio': "Così nel Movimento si è spenta la stella dell'ambiente"
Il testo in aula era a firma dell'ex grillina Monica Montella ma anche di un gruppo di Cinque Stelle. L'ex assessore Montanari: "Proposta importante, ne parlammo anche nel 2018"
Un bilancio comunale ecologico, tutto dedicato alle risorse ambientali da pianificare, monitorare, rendicontare per attivare un sistema di valutazione, monitoraggio e orientamento delle azioni politiche capitoline "green". Sembra quasi un sogno a cinque stelle. E invece oggi è proprio il M5s a bocciare la proposta. Arrivato in Consiglio comunale a firma della consigliera Monica Montella, esplusa dal Movimento dopo una lunga serie di liti continue con il gruppo di maggioranza, il testo è stato bocciato nella seduta di Consiglio comunale del 10 settembre con l'astensione di tutti i grillini o quasi.
"Con mio grande rammarico devo constatare che il Movimento cinque stelle romano oggi ha scritto in Assemblea Capitolina una pagina nera della sua attività politica" si sfoga la consigliera ex M5s oggi al gruppo Misto. Unica a votare con lei Simona Ficcardi, tra i "dissidenti" della maggioranza, più che mai critica negli ultimi mesi nei confronti dell'operato di Virginia Raggi, specie sul fronte di rifiuti e politiche ambientali. Mancano invece i voti di Eleonora Guadagno, che invece aveva firmato la proposta di delibera, e dei consiglieri Carlo Chiossi, Costanza Spampinato, Roberto Allegretti e Massimo Simonelli. Anche questi avevano sottoscritto l'atto ma hanno ritirato la firma all'ultimo.
"Una delle più grandi delusioni - commenta Montella - il Comune di Roma attraverso il bilancio ambientale avrebbe potuto individuare gli effetti che le politiche e le azioni conseguenti determinano sul territorio e porvi rimedio con correttivi mirati. Chi si è astenuto lo ha fatto senza reali motivazioni, al massimo che mancava il parere della Ragioneria, e non è così, o che era una cosa irrealizzabile".
Una proposta alla quale in Campidoglio aveva lavorato molto anche l'ex assessore all'Ambiente Pinuccia Montanari. Che con durezza commenta: "A Reggio Emilia approvammo il bilancio ambientale e la proposta di Monica sarebbe stata importante per Roma Capitale. Avevamo iniziato a parlarne già nel 2018 e andava assolutamente sostenuta. Purtroppo stessa sorte del Piano per la gestione sostenibile dei materiali post consumo. Approvato ma applicato nei soli due municipi dove l'avevamo realizzato noi".