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Mercoledì, 24 Aprile 2024
Politica

Diserbo e sfalcio, il comune corregge il tiro: stanziati altri 5 milioni

Alfonsi: "Sul diserbo stradale abbiamo ereditato un bando che va rivisto e corretto"

Nuove risorse per restituire il necessario decoro a parchi, giardini pubblici e marciapiedi. Il comune ha messo mano al bilancio per effettuare interventi che, da almeno un mese, i cittadini reclamano in tutta la città.

Le nuove risorse

La giunta Gualtieri ha approvato uno stanziamento aggiuntivo, pari a 5 milioni di euro. Serviranno, si legge in una nota di Roma Capitale, “alla cura del verde e al miglioramento del decoro urbano”. I fondi verranno destinati sia alle manutenzioni gestite con bandi municipali che per le operazioni che invece esulano dalle competenze dell’ente di prossimità, quindi, anche per aree verdi con superfici superiori ai due ettari.

La ripartizione dei nuovi fondi

Nello specifico il nuovo stanziamento prevede 2,8 milioni di euro, gestiti dal dipartimento ambiente, che saranno destinati principalmente alle operazioni di sfalcio nei parchi, nelle ville storiche e nelle aree verdi di Roma e ulteriori 1,8 milioni per il cosiddetto diserbo meccanico cioè l'eradicazione delle erbe infestanti dai marciapiedi. Questo trattamento dovrà essere eseguito su sedici lotti. E’ questa infatti la modalità con cui, a partire dal 2021, viene gestita la manutenzione del verde su strade e marciapiedi. Ad ogni lotto corrisponde uno dei quindici municipi. Il sedicesimo è invece relativo alle strade di grande viabilità e, di conseguenza, viene gestito centralmente, dal comune.

Del milione e ottocentomila euro, quindi, una parte resta in capo al dipartimento ambiente. Si tratta di cinquecentomila euro. La restante quota, pari a 1,3 milioni, va divisa per i quindici municipi: significa che ciascuno avrà, mediamente, meno di 90mila euro. In alcuni casi, ad esempio per il municipio I, si tratta del doppio della somma inizialmente stanziata. I 5 milioni del nuovo stanziamento prevedono anche una quota, di 400mila euro, finalizzata ad attività di indagine propedeutiche alla bonifica dei siti inquinanti. 

Video - La gestione del verde è un flop: parchi e marciapiedi invasi dall'erba alta

Una gestione da migliorare

Nel complesso, quello approvato dalla giunta, rappresenta “uno stanziamento aggiuntivo importante per fare fronte a una problematica che, tradizionalmente, si acuisce in questo periodo dell'anno – ha spiegato l’assessora comunale all’ambiente Sabrina Alfonsi – Per quanto riguarda il diserbo stradale stiamo individuando modalità gestionali più adatte, il bando che abbiamo ereditato, purtroppo operativo fino al 2024, aveva una previsione di spesa chiaramente insufficiente, quindi va rivisto e migliorato”.

Com'è organizzato il diserbo a Roma

Fino al 2020 il diserbo dei marciapiedi era un compito di Ama. Dall’anno successivo è stato assegnato ai municipi ma, solo nel 2022, è stato predisposto un accordo quadro triennale che ha comportato un dispendio organizzativo per gli enti locali, incaricati di fare i vari bandi. Una difficoltà acuita dalle risorse giudicate insufficienti per assolvere al compito richiesto. La somma di questi due fattori ha comportato la trasformazione dei marciapiedi in delle giungle urbane. Problema che comunque, seppure generato da cause differenti, ha riguardato anche la gestione del verde orizzontale  nei giardini pubblici e nelle ville storiche. 

“Roma è una delle città europee con la maggiore estensione di verde fruibile – ha concluso Alfonsi – dobbiamo valorizzare questa ricchezza attraverso un'attenta programmazione e una riorganizzazione delle risorse”. Vale per i marciapiedi, le aiuole ed anche per tutti i parchi cittadini. 
 

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