Discariche, Bonessio: "Clini ascolti i comitati locali e la popolazione"
Il presidente dei Verdi del Lazio, Nando Bonessio, auspica che il ministro Clini "dia ampio approfondimento alla documentazione presentata dai comitati"
"Alemanno e Polverini abbandonino sin da subito l'idea di chiedere al governo di esportare il modello autoritario Val di Susa-Tav nel Lazio sulla questione post-Malagrotta". Ad affermarlo è il presidente dei Verdi del Lazio Nando Bonessio. "Pensavamo - aggiunge - che il ministro fosse già a conoscenza delle indagini condotte sui siti alternativi a Malagrotta individuati dal prefetto Pecoraro, oggi invece apprendiamo dal ministro Clini che deve prendere ancora visione della documentazione e che intende supportare il Commissario".
"Restiamo basiti di fronte a certe dichiarazioni. Qui non si tratta di un gioco, tantomeno dell'oca, e in ballo c'é la difesa dei beni comuni: salute e ambiente. Auspichiamo che il ministro dia ampio approfondimento alla documentazione presentata dai comitati - aggiunge Bonessio - il cui livello tecnico è palesemente superiore alla documentazione prodotta dalla stessa struttura commissariale. Speriamo che questa discesa in campo del ministro sulla vicenda possa essere contraddistinta da una nuova fase di apertura e di dialogo con le popolazioni e i comitati locali, a differenza di quanto avvenuto fino a oggi, anche se per il momento così non pare. Clini - conclude Bonessio - obblighi Polverini e Alemanno a passare dal modello dello smaltimento dei rifiuti che prevede discariche e inceneritori a una filiera della differenziata".