rotate-mobile
Politica

Dalla linea contro l'omofobia alla app per il turismo: Roma sempre più gayfriendly

La giunta ha approvato il 'Piano Lgbt' che comprende sia misure per sviluppare competenze teoriche sul tema delle differenze di genere, ma anche servizi 'pratici'. Commenta l'assessore Cattoi: "Roma è la Capitale di diritti"

Dopo la trascrizione dei matrimoni tra omosessuali contratti all'estero e l'istituzione del registro delle Unioni Civili, il Campidoglio prosegue sulla strada del rafforzamento dei diritti Lgbt. Ieri la Giunta capitolina ha approvato il Piano Lgbt, attento sia a sviluppare competenze teoriche sul tema dell'orientamento affettivo e delle differenze di genere, ma anche servizi 'pratici' come una helpline per segnalare episodi di omofobia. La notizia è stata comunicata in una nota dall'assessore al Patrimonio, Politiche UE, Comunicazione e Pari Opportunità di Roma Capitale, Alessandra Cattoi. “Con l’approvazione da parte della Giunta del Piano LGBT l’Amministrazione capitolina sancisce definitivamente che Roma è la Capitale dei diritti ogni giorno con una serie di misure concrete per garantire la piena cittadinanza delle persone LGBT e per favorire un clima sociale rispettoso delle differenze” scrive nella nota.

IL PIANO L'assessore spiega il contenuto delle misure approvate: “Il piano si applica in diversi ambiti che vanno dalla ricerca alla formazione del personale capitolino per sviluppare competenze teoriche e pratiche sui temi delle differenze di genere, di orientamento affettivo e sessuale e sulle nuove configurazioni familiari. Ma anche nei servizi come la helpline per segnalare episodi di omofobia e avere supporto psicologico o il sostegno all’inserimento lavorativo delle persone transessuali”. Ma non solo. È stata attivata anche una app dedicata al turismo mentre sul fronte 'sportivo' “con tornei negli impianti comunali, e la promozione culturale, con eventi specifici in occasione, ad esempio, della Giornata internazionale contro l’omofobia o della Settimana Rainbow”.

L'ORGANIZZAZIONEConclude Cattoi: “Le misure del Piano verranno realizzate in collaborazione con istituzioni nazionali, associazioni locali e Università, perché crediamo che la condivisione delle nostre azioni sui temi LGBT sia fondamentale per combattere ogni discriminazione e permettere il pieno accesso dei diritti civili a tutte le persone”.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Dalla linea contro l'omofobia alla app per il turismo: Roma sempre più gayfriendly

RomaToday è in caricamento