rotate-mobile
Politica

Dimissioni, Marino: "La mia è una una giunta che lavora e guarda avanti"

Sono le parole usate dal primo cittadino, all'inaugurazione del collegamento viario Fidene e Villa Spada. Poi dribbla la risposta sulle dimissioni: "Domani nuovi cantieri"

Riunioni di giunta, delibere e, come nel caso di oggi, opere da inaugurare. Il sindaco Ignazio Marino, sempre più vicino alla probabile fine del suo mandato, appare più operativo che mai. E lo sottolinea: "La mia è una giunta che lavora e guarda avanti" ha affermato all'inagurazione del collegamento viario Fidene e Villa Spada. Il conto alla rovescia del suo mandato però continua a correre. E la scadenza del 2 novembre è sempre più vicina.

Su questo punto però dal primo cittadino non arriva nessuna delucidazione: "Domani inaugureremo nuovi cantieri, Roma deve andare avanti. Grazie e buon lavoro" risponde a quanti gli hanno chiesto le sue intenzioni. Domenica, di fronte alla folla che gli chiedeva di restare, il sindaco ha risposto: "Non vi deluderò", lasciando intendere la possibilità di rimanere a Palazzo Senatorio. Le reali intenzioni però, con pressing crescente del Pd affinché Marino non ritiri le dimissioni, non sono chiare. 

Marino ha rivendicato il lavoro suo e della sua giunta: "Questa è una città che ha subito criminalità e corruzione, noi abbiamo dato discontinuità". Ha aggiunto: "Questo ponte è stato pensato dieci anni fa e ora fatto in pochi mesi, come via Marsala rifatta completamente, e abbiamo anche scoperto che non c'era il collegamento fognario, in 40 giorni". Quindi "questa è una giunta che lavora e guarda avanti". 

Le parole del primo cittadino sono state attaccate da Alfio Marchini su Facebook: "Marino: 'La mia è una giunta che lavora e guarda avanti'... Che dire? In termini oculistici, trattasi di un grave caso di strabismo; in termini psichiatrici, una grave negazione della realtà. Per noi romani: una farsa insopportabile".

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Dimissioni, Marino: "La mia è una una giunta che lavora e guarda avanti"

RomaToday è in caricamento