rotate-mobile
Politica

“Castiglione si dimette”, ma Alemanno e il Pdl smentiscono

“La Repubblica” annuncia le dimissioni dell'assessore al Bilancio, ma il Sindaco smentisce e parla di “bisogno di fare il punto della situazione dopo le elezioni”. Anche Augello e Rampelli allontanano le voci di dissidi

“Giunta Alemanno, si dimette Castiglione”. Così oggi, in taglio basso, La Repubblica di Roma annunciava lo strappo dell'assessore al Bilancio Ezio Castiglione, raccontando dei dissensi e dei diverbi interni alla maggioranza di centro destra che avrebbero portato alla decisione di Castiglione. Ad essere tirati in causa dal quotidiano fondato da Scalfari sono il senatore Pdl Andrea Augello ed il deputato del Popolo delle Libertà Fabio Rampelli, causa principale della rottura di uno dei tre tecnici della giunta Alemanno.

Se l'interessato non parla, a smentire immediatamente il quotidiano del Gruppo L'Espresso ci ha pensato il Sindaco Alemanno che già in prima mattinata faceva sapere: “Non è vero, non c'é nessuna sostanza. Dopo le elezioni dobbiamo fare il punto delle situazione politica ma la notizia è destituita di fondamento".

  La stampa di sinistra in questa città rischia di confondere i propri desideri con la realtà  
Augello e Rampelli, dal canto loro, hanno tenuto a ribadire l'assenza di contrasti con Castiglione. Il senatore Andrea Augello ha attaccato la stampa di sinistra: “La stampa di sinistra in questa città rischia di confondere i propri desideri con la realtà: che io sappia non ho alcun contrasto o dissapore con l'assessore Castiglione con il quale ho collaborato nella fase di avviamento della nuova Giunta, offrendo il mio modesto e gratuito contributo nella valutazione degli squilibri finanziari del bilancio comunale".

Relativamente alle dimissioni Augello ha affermato di non saperne nulla

Linea identica quella tenuta dall'onorevole Fabio Rampelli: “Mai divergenze con l'assessore Ezio Castiglione, Roma ha bisogno di lui. Ho conversato con Castiglione, con cui non ho mai avuto divergenze, una sola volta in un anno. Ci siamo incrociati fuori Roma fortuitamente e abbiamo parlato amabilmente, per cinque minuti, di tutto tranne che di politica e bilancio. La mia stima nei suoi confronti è rinomata ma gratuita".

Rampelli presegue sottolineando come “se un difetto si può riscontrare tra me ed Ezio (Castiglione ndr) è la rarefazione dei rapporti, non il contrario. Quanto scritto da Repubblica sul mio conto dunque è semplicemente e totalmente falso. Spero che l'indiscrezione sulle sue dimissioni sia priva di fondamento ma, se fosse vera, mi auguro che Castiglione possa ripensarci. Ritengo abbia fatto un ottimo lavoro e che Roma abbia bisogno di lui".
Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

“Castiglione si dimette”, ma Alemanno e il Pdl smentiscono

RomaToday è in caricamento