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Coronavirus, sì all’accordo Spesa Facile per le consegne a domicilio: in moto l’esercito dei volontari

Il protocollo tra Regione Lazio, Comuni, Terzo settore, le associazioni di categoria di Commercio e Distribuzione e le catene dei supermercati. I servizio dedicato ad anziani e persone fragili

Per aiutare le persone più fragili nel pieno dell’emergenza Coronavirus, via libera della giunta regionale del Lazio al protocollo Spesa Facile attraverso il quale verrà consegnata a domicilio la spesa a persone non autosufficienti, anziani, coloro cui è sconsigliato uscire per patologie pregresse e a chi è impegnato nei servizi di emergenza.

Ecco Spesa Facile: la spesa a domicilio per i più fragili

A dar vita al servizio gratuito e riservato alle fasce più deboli o maggiormente esposte un accordo tra la Regione, i Comuni, il Terzo settore, le associazioni di categoria di Commercio e Distribuzione e le catene dei supermercati. Una vera e propria rete solidale. 

I beneficiari del servizio Spesa Facile verranno individuati dai Comuni in collaborazione con le organizzazioni del Terzo Settore. L’accordo prevede che saranno le organizzazioni del Terzo settore, i Comuni o i soggetti da questi incaricati a raccogliere gli ordini dai beneficiari in varie modalità che verranno stabilite (mail, messaggi, telefono, ecc.). 

I volontari portano la spesa a casa

I volontari (a quelli delle associazioni che hanno già aderito si aggiungeranno poi quelli di decine di comitati di quartiere e di centinaia di parrocchie che hanno manifestato la volontà di svolgere questo servizio) saranno identificabili grazie a un tesserino, una pettorina o un badge con il logo dell’iniziativa e dovranno essere dotati di tutte le necessarie misure di protezione e precauzione individuale fornite dalla loro organizzazione; disporranno inoltre di un percorso di accesso ai punti vendita a loro dedicato, per evitare i tempi di attesa e, una volta fatta la spesa, la consegneranno direttamente all’indirizzo del destinatario. Il servizio sarà completamente gratuito.

Protocollo Spesa Facile: "Nessuno lasciato indietro"

“Nel Lazio la solidarietà al tempo del Coronavirus scende in campo a sostegno dei più deboli e di quelli che hanno più bisogno. Con il progetto Spesa Facile le istituzioni, il volontariato e la rete degli esercizi commerciali grandi e piccoli del territorio hanno dimostrato di sapere e volere essere vicini alle necessità di tutti coloro che, non potendo andare a fare la spesa perché più a rischio o impossibilitati, sono in difficoltà. Voglio ringraziare davvero le organizzazioni del Terzo Settore, le associazioni rappresentative degli esercizi di vicinato e della grande distribuzione e gli enti locali – ha dichiarato l’assessore al Commercio della Regione Lazio, Paolo Orneliper essersi messi senza esitazioni a disposizione per realizzare questa grande rete di sostegno. Un altro tassello della nostro lavorare perché nessuno, davvero, sia lasciato indietro”.
 

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