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Giovedì, 18 Aprile 2024
Politica

Coronavirus, il Lazio si prepara per il vaccino: approvato il piano per l'acquisto dei congelatori da -75 gradi

L'annuncio dell'assessore D'Amato in conferenza stampa. Zingaretti ringrazia i cittadini per il contenimento dei contagi nella seconda ondata

Si pensa al Covid, a questa seconda ondata, ma si guarda avanti al vaccino e non solo. E' una conferenza stampa per fare il punto sulla gestione dell'emergenza Coronavirus quella convocata dalla regione Lazio. Un punto stampa  che però guarda oltre e prova ad offrire un orizzonte alla sanità della regione. 

"In giunta sono state approvate due delibere importanti che ammontano a circa 100 milioni di investimenti nella sanità", ha annunciato l'assessore Alessio D'Amato. "La prima delibera- ha specificato- riguarda il rinnovo completo del parco tecnologico e dei sistemi informativi delle Asl e delle Aziende ospedaliere: 53 milioni di euro andranno a tutte le aziende per implementare le attività di telemonitoraggio e telesorveglianza che verranno usate oggi per il Covid, domani per tutte le malattie croniche. L'altra delibera dispone 46 milioni di euro per il recupero delle liste di attesa con l'implemento del personale e l'aumento delle ore di specialistica ambulatoriale. L'obiettivo ambizioso è il recupero delle prestazioni di specialistica ambulatoriale pari al 90% in questa annualità".

Oltre il Covid, ma non si sottovaluta un passaggio fondamentale, quello del vaccino: ""Si stanno predisponendo nel Lazio i piani di somministrazione dei vaccini anti Covid che avranno la validazione delle autorità internazionali. Su questo ieri abbiamo approvato in Giunta un piano per garantire la catena del freddo con l'acquisto di congelatori per mantenere il vaccino a -75 gradi", ha spiegato D'Amato. 

Ma come stanno andando le cose relativamente alla gestione della pandemia? E' lo stesso D'Amato a dispensare ottimismo, ma con la giusta dose di cautela: "In questa settimana abbiamo avuto la conferma che nel Lazio l'Rt è pari allo 0,88, per cui è stabile e soprattutto la forchettaè a un livello di coerenza per cui il valore piùalto e quello più basso sono sotto la soglia e questo è un valore molto importante". Nel Lazio il rischio diventa moderato: "L'incidenza su 100mila abitanti e i trend dei casi assoluti e dei focolai è in discesa, per cui la classificazione complessiva del rischio per la prima volta passa da rischio alto a moderato" 

"Si tratta di risultati giunti grazie alle misure adottate da molto tempo- ha aggiunto- è uno sforzo molto importante, il Lazio è la prima regione in Italia e vogliamo continuare su questo impegno contro la pandemia".
 
Gli fa eco Nicola Zingaretti che ringrazia i cittadini: "Grazie ai cittadini e alle cittadine, agli operatori della sanità e agli amministratori del Lazio, in primo luogo i sindaci, perché solo grazie alla collaborazione siamo riusciti a ottenere in questa seconda ondata il contenimento dei contagi. Le regole funzionano e solo attraverso queste, finché non c'é il vaccino, si può contenere la curva. Anche quanto sta avvenendo in questi giorni lo conferma. La curva cala se ci sono regole e se le regole si rispettano".

Zingaretti infine lancia un appello per le vacanze natalizie: "Lo dico con grande rispetto anche in vista delle festività natalizie: attenzione agli assembramenti, alle fine, ai luoghi frequentati a livello di massa. Dobbiamo continuare a combattere- ha aggiunto- e siamo più forti perché abbiamo visto che la curva scende e questo dato è figlio delle regole che dobbiamo continuare a rispettare".
 

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