Concorsone, unico scritto: via la logica, dentro inglese e informatica. Per i vigili niente prove fisiche
Tutte le novità sul "concorsone" di Roma Capitale, bando riaperto: la procedura consisterà in un'unica prova scritta digitale da 60 domande in 60 minuti. Per i candidati tampone 48 ore prima e mascherina Ffp2. Il Campidoglio: "Prove già a giugno"
Novità per il concorso al Comune di Roma da 1512 posti. Se per il profilo da dirigente, poco più di mille candidati per 42 posti, resterà tutto immutato con le prove previste a breve in sei location d’eccezione come Ara Pacis, Palazzo delle Esposizioni e alcuni teatri della Capitale; grandi cambiamenti investono invece le selezioni per le categorie C e D.
Sbloccato il concorso al Comune di Roma da 1512 posti
Le quasi 180mila candidature arrivate sono destinate a salire ancora. Dopo l’approvazione del decreto legge 44/2021 del 1° aprile, che prevede un pacchetto di misure per lo sblocco e la velocizzazione delle selezioni rimaste al palo anche a causa della pandemia, e il nuovo Protocollo per lo svolgimento dei concorsi pubblici validato dal Comitato tecnico scientifico a fine marzo, è stato riaperto il bando.
Bando riaperto
Per presentare la domanda di partecipazione al “concorsone” del Comune di Roma ci sarà tempo fino alle ore 18 del 24 maggio 2021. La procedura è tutta online. Sono ovviamente fatte salve le domande già presentate: non è richiesto alcun adempimento ai candidati che si sono già iscritti.
Concorso Comune di Roma, sfiorate le 180mila candidature: il 74% sono under40
Niente preselettiva, sarà unica prova
Poi le due selezioni per soli esami indette dal Campidoglio per il reclutamento di 420 profili professionali di categoria D e di 1.050 di categoria C entreranno nel vivo. Niente più preselettiva: la procedura concorsuale consisterà in un’unica prova scritta digitale. 60 domande in 60 minuti.
Niente logica, dentro inglese e informatica
Sarà distinta per ciascun profilo professionale e volta ad accertare il possesso delle specifiche competenze in relazione alle materie previste, nonché le specifiche attitudini del candidato espressamente riferite al profilo professionale oggetto della selezione. Nei quiz spariscono logica e matematica (nella preselettiva erano materie previste in 40 domande su 60), per tutti i profili 5 quesiti saranno volti all’accertamento della conoscenza della lingua inglese e della conoscenza delle tecnologie informatiche più diffuse.
Concorso al Comune di Roma, ci sono le date: sarà un’unica prova scritta digitale
Tampone 48 ore prima e mascherine Ffp2
In base alle nuove norme per i concorsi pubblici i candidati, ma anche il personale dell’organizzazione, devono effettuare il tampone nelle 48 ore antecedenti (anche se vaccinati). C'è poi l'Obbligo di indossare la mascherina ffp2 fornita dall’organizzazione che nelle location delle selezioni dovrà prevedere adeguati ricambi di aria e distanziamento tra i candidati e percorsi differenziati per ingressi e uscite.
Concorso al Comune di Roma: per i vigili niente prove fisiche
Per quanto riguarda i partecipanti alla selezione del profilo di Istruttore Polizia Locale, 500 i posti in palio, niente più prove fisiche: la prova di efficienza, che prevedeva corsa, flessioni e salto in alto, è soppressa e sarà sostituita, prima dell’eventuale assunzione, da visita di idoneità specifica alle mansioni a cura del medico competente.
Concorsone, quiz e prove fisiche non spaventano
Concorso al Comune: quiz, punteggi e gaduatoria idonei
Per i candidati al concorso al Comune di Roma è già scattata la corsa contro il tempo, lo studio serrato sui libri per recuperare e approfondire le materie oggetto dei sessanta quesiti dell’unica prova scritta digitale prevista. A ciascuna risposta sarà attribuito il seguente punteggio: risposta esatta +0,50 punti; mancata risposta 0 punti; risposta errata -0,15 punti. “Sono considerati idonei alla prova d’esame i candidati che abbiano riportato una votazione minima di 21/30 (ventuno/trentesimi). Gli esiti della correzione delle prove, con i relativi punteggi, saranno pubblicati sul sito internet di FormezPA, con valore di notifica. “I concorrenti che hanno superato la prova d’esame e che intendano far valere i titoli di preferenza e/o riserva previsti dalla legge, già dichiarati nella domanda e posseduti alla data di scadenza del bando, dovranno far pervenire al Protocollo del Dipartimento Organizzazione e Risorse Umane di Roma Capitale, a mezzo PEC all’indirizzo protocollo.risorseumane@pec.comune.roma.it entro il termine perentorio di 15 giorni decorrenti dal giorno successivo a quello di pubblicazione dell’esito della prova scritta, la relativa dichiarazione sostitutiva resa ai sensi del D.P.R. n. 445/2000. Il modello relativo alla richiamata dichiarazione sostitutiva sarà reso disponibile sul sito istituzionale dell’Amministrazione capitolina, nella sezione Concorsi del Dipartimento Organizzazione e Risorse Umane”.
Le prove del concorso al Comune di Roma “a giugno”
Il Campidoglio è convinto che entro la prima decade di giugno si avvierà la procedura concorsuale: pianificati circa 35 giorni di prove alla Fiera di Roma, suddivisi in due sessioni giornaliere, “che permetteranno di concludere il concorso entro la fine di luglio per procedere successivamente alle assunzioni”.
Il Campidoglio: “Amministrazione ruolo centrale per futuro città”
“Il futuro della nostra città passa anche per una efficiente gestione dei fondi del Recovery Plan, dove l’amministrazione capitolina sarà chiamata a svolgere un ruolo centrale. Questa - ha commentato l’assessore al Personale di Roma Capitale, Antonio De Santis - è la sfida più grande, che anche le donne e gli uomini che supereranno questi concorsi dovranno vincere nei prossimi mesi”.