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Sabato, 20 Aprile 2024
Politica

Anagrafe, rivoluzione digitale: cambi di residenza in 72 ore e carte d’identità anche nei weekend

Dal 1 marzo cambi di residenza online, stop alle mail; CIE senza appuntamento in chioschi e biblioteche

Le richieste per il cambio di residenza a Roma si faranno online con una drastica riduzione dei tempi di attesa che dai quattro mesi circa passeranno a tre giorni. 

A Roma cambi di residenza in 72 ore

Dal 1 marzo il nuovo sistema entrerà a pieno regime e “in 72 ore i cittadini potranno ottenere il cambio di residenza” - ha detto il sindaco di Roma, Roberto Gualtieri, annunciando la novità. "Sono molto soddisfatto perché quello che presentiamo è il frutto di un importante lavoro che ha prodotto un salto di qualità di un servizio molto importante per i cittadini. Fino a oggi - ha aggiunto il Sindaco - il 70% dei cambi di residenza avveniva via e-mail, ma di fatto il meccanismo non era digitalizzato, il che portava ad attese che potevano arrivare fino a quattro mesi”.

Come chiedere il cambio di residenza online

Ora anche a Roma si compie la rivoluzione digitale: un tassello che si inserisce in quel processo di innovazione iniziato nel dicembre del 2020 con l’approdo dei dati della Capitale nell’Anagrafe nazionale della popolazione residente (ANPR)

Dal 1 marzo sarà possibile effettuare la richiesta per il cambio di residenza sul sito del Comune con un sistema guidato che permette la compilazione dei moduli direttamente on line, accedendo tramite SPID CIE o CNS. Sarà invece inibita la possibilità di farlo a mezzo di posta elettronica.

In questo modo saranno tagliati drasticamente i tempi di rilascio dei certificati e non ci saranno errori formali nella compilazione. Eventuali documenti dovranno essere prodotti in formato pdf e allegati direttamente on line. Se il cittadino non avrà ricevuto il diniego a fronte della richiesta, grazie allo strumento del silenzio assenso, sarà stato automaticamente accettato. Dopo i consueti controlli della Polizia Locale, la domanda si considererà definitivamente formalizzata. Una novità importante visto che attualmente Roma Capitale riceve circa 130.000 istanze di cambio di residenza l'anno. 

Le carte di identità in chioschi e biblioteche

Non l’unica novità dei servizi anagrafici della Capitale. Per quanto riguarda il rilascio delle carte d'identità elettroniche (CIE), per accorciare i tempi, sono state predisposte tre linee di azione: la prima è l’attivazione di nuovi punti di rilascio ossia tre chioschi ex PIT (Punti Informativi Turistici) con sei postazioni e otto biblioteche comunali con quattordici postazioni. I chioschi saranno aperti dalle 15 alle 22 e il sabato e la domenica dalle 8 alle 22. In questi luoghi i cittadini potranno accedere senza prenotazione, nel rispetto delle norme sanitarie in materia di contenimento del contagio da Covid19. Il Comune punta poi ad una migliore organizzazione degli uffici municipali per stabilire gli appuntamenti per il rilascio delle CIE. Promesso anche l’aumento del personale dedicato a queste nuove operazioni nei municipi e, per i dipendenti, previsione di straordinari per apertura chioschi nei fine settimana. Il risultato complessivo atteso attraverso lo snellimento delle procedure è un incremento di emissioni delle Carte di Identità Elettroniche stimato intorno alle 13mila al mese.

Carte di identità senza appuntamento: ecco dove

“Utilizzando i chioschi e le biblioteche comunali per presentare le domande senza bisogno di prenotazione, snelliremo le procedure alleggerendo i municipi anche rispetto ad altri servizi. A questo - ha sottolineato Gualtieri - si aggiunge il potenziamento di risorse umane e la auspicabile liberazione di ulteriori risorse che queste azioni potranno determinare". "Con questi due interventi diamo impulso all'obiettivo della digitalizzazione dei servizi, coerentemente con l'idea della città dei 15 minuti, diversificando e allargando i servizi erogati dalla rete delle biblioteche comunali. In alcuni municipi - ha aggiunto l'assessore a Decentramento, Partecipazione e Città dei 15 minuti, Andrea Catarci- i tempi di attesa nei cambi di residenza arrivavano fino a 4 mesi e l'attesa per presentare la domanda e fissare l'appuntamento per la carta di identità è di 115 giorni medi”. L’obiettivo dei nuovi provvedimenti è quello di snellire le pratiche e ridurre i tempi dando ai cittadini servizi più veloci ed efficienti. 
 

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