Comune, Barbera: "Sinistra faccia pesare proprie ragioni"
"Abbiamo bisogno di una profonda innovazione che permetta di riconquistare nuovamente la fiducia della gente comune"
"Ha ragione Alberti, basta con il ridicolo toto-nomi che sta impazzando in questi giorni per la candidatura a sindaco di Roma. Tutto ciò non è serio, tanto più per quelle forze politiche che si
pongono seriamente il problema di un rinnovamento profondo del rapporto tra cittadino e istituzione. I cittadini chiedono, infatti, altro dalla politica. Abbiamo bisogno di una profonda innovazione che permetta di riconquistare nuovamente la fiducia della gente comune, profondamente delusa da come funzionano oggi i partiti e le istituzioni”.
E’ quanto dichiara Giovanni Barbera, membro del comitato politico romano del Prc-Federazione della Sinistra e presidente del Consiglio del Municipio Roma XVII.
“Le primarie – continua Barbera - andrebbero semmai fatte sui contenuti programmatici per costruire un programma dal basso, che raccolga le istanze della società civile. Il nome del candidato
dovrebbe essere una logica conseguenza di tali scelte e non viceversa. D’altronde, la Federazione della Sinistra è impegnata proprio in questi giorni in una consultazione popolare sulle sue 54 proposte per Roma con le quali chiede anche un confronto con il centrosinistra per verificare la possibilità di costruire un’alleanza programmatica per le prossime elezioni.
Credo che tutte le forze politiche che oggi si riconoscono nella Sinistra romana, pur nel rispetto delle diverse identità e storie, dovrebbero avere il coraggio di far pesare insieme, nel confronto con le altre forze di centrosinistra, le proprie ragioni”