Roma Capitale, Di Stefano: "Quali funzioni amministrative la Regione deve decentrare?"
Il presidente della commissione Roma Capitale e Federalismo Fiscale, Marco Di Stefano, commenta la riunione della commissione Roma Capitale e Federalismo fiscale per discutere delle competenze amministrative che dovrebbero passare dalla Regione a Roma Capitale
Oggi si è riunita la commissione Roma Capitale e Federalismo fiscale per discutere delle competenze amministrative che dovrebbero passare dalla Regione a Roma Capitale oggetto del secondo decreto che il governo deve emanare entro il 21 novembre. A questo fine, dalla settimana scorsa, è iniziato un percorso di riflessione insieme ai rappresentanti delle associazioni delle autonomie locali e ai presidenti delle commissioni paritetiche del Comune e della Provincia di Roma, Piero Cucunato e Francesco Smedile e al presidente della commissione Affari istituzionali Pietro Sbardella oltre alle associazioni di categoria: UNCEM, LEGAUTONOMIE, CAL, AICCRE. Il presidente della commissione Roma Capitale e Federalismo Fiscale, Marco Di Stefano, a conclusione dei lavori, ha invitato tutti i membri a portare nella prossima seduta le loro proposte in merito alla specificità concreta delle funzioni da delegare. “Vogliamo arrivare prima delle scadenze di legge, a prescindere dai percorsi normativi che si deciderà di scegliere, ad avere le idee chiare su quali funzioni amministrative la Regione deve decentrare o trasferire a Roma Capitale – ha detto Di Stefano - con la consapevolezza del quantum delle risorse economiche e umane”.