Colosseo, Galloro (Pd): “Alemanno come il coyote dei cartoni animati”
Colosseo, Galloro (Pd): “Alemanno come il coyote dei cartoni animati”
“Girandola di dichiarazioni surreali all’indomani dell’allarme bomba del Colosseo. Dove Roma ha collezionato ancora una volta il podio per improvvisazione, litigiosità, confusione e incapacità dei suoi amministratori”. Così in una nota il consigliere provinciale del Pd Nicola Galloro che continua:
“Prima la notizia mai riconfermata di una telefonata anonima per avvertire della presenza di un ordigno, più tardi la strana mossa del far brillare la finta bomba che secondo le forze dell’ordine non poteva ne’ incendiarsi, ne’ esplodere. Vabbé. Poi le dichiarazioni del sindaco disinformato ma ansioso di prendere le distanze dall’accaduto che attacca il Mibac e ne ricorda la competenza, invoca metal detector disattivati mentre governava lui. Giro lo rimette in riga ma poi ci ripensa poiché la polemica rischia di trasformarsi in autogol del centrodestra. La politica cialtrona di Alemanno colpisce ancora. Quella per cui il sindaco tenta sempre di lanciarsi nel baratro col mantello da supereroe e finisce come il coyote dei cartoni animati.
Ora sappiamo infatti che nonostante le telecamere del comune all’esterno del Colosseo siano attive, non solo il finto ordigno è entrato indisturbato ma della corte dei miracoli che quotidianamente trasforma in bazar il Colosseo al Campidoglio non importa nulla.
Galloro conclude: “I romani ne hanno abbastanza di panzane, pagliacciate e propaganda e invocano fatti. Il Colosseo e’ sicuro o no? A Governo e Comune è richiesto di lasciar perdere rimpalli e battibecchi, di rispondere su questo e agire subito evitando di creare inutile panico o esporre la Capitale ad ulteriori figuracce”.