Qualità della vita, Roma guadagna ventuno posizioni. Esulta la sindaca Raggi
I dati pubblicati da Italia Oggi rendono nota un'indagine curata dal Dipartimento di statistiche economiche dell'Università La Sapienza di Roma
Migliora la qualità della vita nella città di Roma. A dirlo sono i dati pubblicati nell'edizione odierna di ItaliaOggi che riferiscono di un'indagine curata dal Dipartimento di statistiche economiche dell'Università La Sapienza di Roma. A brillare i due capoluoghi di provincia del Trentino, Bolzano e Trento, che conquistano i primi due posti. A far notizia però è la forte risalita di Roma che fa un balzo di 21 posti, passando dall'88esimo gradino del 2016 al 67esimo di quest'anno.
Ma per Il Sole 24 ore Roma peggiora: perde undici posizioni in un anno
Come è stata stilata la classifica
Per far emergere la qualità della vita nove sono stati gli indicatori presi in considerazione: affari e lavoro, ambiente, criminalità, disagio sociale e personale, popolazione, servizi finanziari e scolastici, sistema salute, tempo libero, tenore di vita. E' il Nordest a monopolizzare le prime posizioni: dopo Bolzano e Trento, ci sono infatti Belluno e Vicenza. Anche Treviso, Pordenone e Udine nella top ten. Potenza 44esima è la prima provincia del Sud. Milano è stabile al 57esimo posto.
Le grandi città
Ai primi posti si trovano solo città di piccole e medie dimensioni, tanto che per trovare un capoluogo di regione bisogna scendere fino alla trentasettesima posizione, occupata da Firenze, che non è certo una megalopoli. Tutte le città più grandi (Roma, Milano, Torino, Napoli e Palermo) ristagnano nella seconda parte della classifica, anche se Roma, pur collocandosi 67ª, fa un bel balzo in avanti di ventuno posizioni.
Dove migliora Roma
Per quanto riguarda Affari e Lavoro Roma mostra un lieve miglioramento, salendo di 2 posizioni e si classifica al 65esimo. Preoccupa però il numero dei protestati: la Capitale è il penultimo centro d'Italia. Poco o nulla è cambiato in tema di ambiente dove l'Urbe era e resta 83esima. Non migliora la differenziata, non migliora la dispersione delle reti idriche. In tema di sicurezza Roma, al contrario di altri grandi centri, mostra leggeri miglioramenti. Roma acquista 2 posizioni e si attesta al 104esimo posto. A pesare sulla leggera risalita su quest'ambito il calo degli omicidi e in generale di eventi criminali come violenze sessuali e aggressioni.
Male il disagio sociale, in crescita stando alla classifica. Roma scivola così dal 58esimo al 64esimo posto. Riprende invece la spinta demografica, dove Roma guadagna sei posizioni, collocandosi al 29esimo posto. Un trend questo condiviso con tutti i grandi centri urbani.
Nella dimensione del tempo libero Roma acquista tre posizioni e si porta al 49esimo posto. Commenta ItaliaOggi: "Per quanto possa apparire paradossale, una delle principali mete del turismo internazionale è caratterizzata da una dotazione sottodimensionata rispetto a quella delle province comprese nel gruppo di testa". Il vero balzo in classifica è quello relativo alla dimensione del tenore di vita. Roma passa dal 103esimo al 28esimo posto.
La sindaca Raggi
Soddisfatta la sindaca Raggi che già ieri sera ha condiviso sui social la notizia. "È ancora poco rispetto agli obiettivi che ci siamo proposti ma indica una inversione di rotta rispetto al passato. È un primo traguardo parziale: stiamo iniziando a raccogliere i frutti del nostro lavoro. La ricerca tiene conto di tanti e differenti indicatori: affari e lavoro, ambiente, criminalità, disagio sociale e personale, popolazione, servizi finanziari e scolastici, sistema salute, tempo libero, tenore di vita. Significa che stiamo compiendo passi avanti, su più livelli. Alle polemiche preferiamo rispondere con l'evidenza dei fatti. I nostri primi e unici interlocutori sono i cittadini, con i quali stiamo sviluppando un rapporto diretto. Raccogliamo i loro contributi e li mettiamo a sistema, affinché siano effettivamente partecipi di tutte le scelte e delle decisioni strategiche. È questo l'approccio su cui abbiamo costruito il nostro mandato e che ci sta consentendo di rilanciare la città lungo l'asse del cambiamento".