La presenza di cinghiali è stata documentata in ogni quadrante cittadino. I romani si stanno rassegnando ad una forzata convivenza che, ogni tanto, regala delle grosse sorprese.

I cinghiali alla Farnesina

Non era mai capitato, finora, di vedere dei cinghiali scorrazzare sotto il ministero degli Esteri. Finalmente un automobilista è riuscito a colmare questo gap. Con la fotocamera di uno smartphone è riuscito a cogliere una famiglia di ungulati, con madre e una mezza dozzina di cuccioli al seguito, mentre grufolano in un’aiuola spartitraffico.

A pochi metri dallo stadio Olimpico

Il video, diventato virale, dura appena pochi secondi. Ma sono sufficienti per comprendere dove si trovino i cinghiali. Si nota infatti la “sfera grande”, la scultura realizzata da Arnaldo Pomodoro che impreziosisce il piazzale della Farnesina. Gli animali, spaventati dall’accensione dell’auto, si danno poi alla fuga in direzione Stadio Olimpico. Il tempio dei tifosi romanisti e laziali, è infatti situato a poche centinaia di metri.

Senza parole: parlano i video

La presenza di ungulati in città, nel corso degli ultimi anni, si è moltiplicata. I primi avvistamenti, avvenuti proprio nel quadrante settentrionale della città, risalgono al 2015. C’era l’amministrazione di Ignazio Marino ed il capogruppo dell’opposizione pentastellata, commentando le immagini, dichiarava di essere “senza parole”. A sei anni di distanza, dopo averli visti scorrazzare ovunque, tra le tombe di Prima Porta ai cortili delle case, di parole si rischia di non averne più. Parlano i video.