Cinecittà, Rodano: "Partita cruciale, solidarietà a maestranze"
“Molto si potrebbe fare per rilanciare gli studi quale sito privilegiato per i set nazionali e internazionali”
“A Cinecittà è in corso una partita cruciale che riguarda il futuro di tutto il Paese. Anche per questo esprimiamo la solidarietà e l’appoggio dell’Italia dei Valori ai lavoratori che si stanno battendo per la salvezza degli studios”. Lo dichiara in una nota Giulia rodano, responsabile nazionale Cultura e Istruzione di Italia dei Valori. “Verso quale modello di sviluppo ci stiamo dirigendo?” dichiara Rodano. “Gli studi cinematografici sono da sempre un sito d’elezione per un settore nevralgico di tutta la creatività e dell’economia culturale italiana: se decidiamo di avallare il piano di Abete, pieghiamo il capo ad un’idea di sviluppo che snaturerebbe il sito di Cinecittà per riconvertirlo ad attività commerciali di dubbia riuscita, che nulla avrebbero a che vedere con le sue potenzialità e con la sua vocazione”.
“In realtà” prosegue la responsabile Cultura dell’IdV “si uccide una vocazione produttiva per trasformarla in rendita urbanistica. Gli studi sono una risorsa irrinunciabile per tutto il Paese. Le maestranze stanno chiedendo alle istituzioni nazionali e locali di prendere posizione anche con atti concreti”.
“Molto si potrebbe fare per rilanciare gli studi quale sito privilegiato per i set nazionali e internazionali”, dichiara in conclusione Rodano. “A partire ad esempio da misure che vincolino i finanziamenti pubblici alla produzione dell’opera sul suolo nazionale, impedendone così la delocalizzazione. Allo stesso tempo, il mutamento di destinazione d’uso degli studi può essere ostacolato anche attraverso l’imposizione di un vincolo di destinazione culturale”.