Poli vaccinali nei centri anziani, l’Assemblea capitolina boccia la proposta: “Decidano i municipi”
L'Aula Giulio Cesare si è espressa sulla richiesta di utilizzare i centri anziani per somministrare i vaccini
Non è passata la proposta di utilizzare i centri anziani, chiusi a causa dell’emergenza pandemica, come dei poli per le vaccinazioni anti Covid.
Il senso della proposta
La richiesta, approdata in Assemblea Capitolina, pur non ricevendo alcun voto contrario, non ha trovato un numero sufficiente di consiglieri a sostegno. “La nostra proposta - ha spiegato all’Aula Andrea De Priamo, il Capogruppo di Fratelli d’Italia - nasceva dalla riflessione di rimettere a servizio della comunità gli spazi inutilizzati dei centri anziani, realtà che assolvono una grande funzione sociale e che, con quest’operazione, potrebbero tornare ad essere utili”.
L'astensione del PD
L’iniziativa che, ha spiegato De Priamo, “aveva trovato l’accordo del coordinatore dei centri anziani comunali”, era destinata solo agli edifici che dopo le opportune verifiche fossero risultati idonei. “Con la speranza che tornino presto a disposizione dei cittadini che li frequentavano”. La proposta di Fratelli d’Italia, sostenuta dalla Lega, non ha trovato la sponda dell’opposizione di centrosinistra. Potrebbe essere una buona idea - ha dichiarato il Capogruppo democratico Giulio Pelonzi - ma vogliamo prima verificare con la Regione la questione delle somministrazioni dei vaccini”.
Una responsabilità dei municipi
Anche il Movimento Cinque Stelle, ha espresso apprezzamento per la proposta. “E’ un’iniziativa lodevole - ha infatti commentato in Assemblea Capitolina Simona Donati - sapere di poter fare un vaccino in un luogo che gli anziani già frequentavano per attività ludico ricreative, offrirebbe loro una maggiore sicurezza nell’approcciarsi alla vaccinazione”. Tuttavia, ha fatto notare la consigliera pentastellata annunciando l’astensione del suo gruppo, “sono i municipi ad avere la gestione dei centri anziani”.
Pur senza contrari, quindi, la proposta è stata affossata dalle tante astensioni. Saranno gli enti di prossimità, eventualmente, a decidere di utilizzare i centri anziani per le vaccinazioni.