Centri anziani: dalla Regione arrivano 2,5 milioni di euro
Stanziati fondi per le attività di oltre 300 centri
Sono luoghi di aggregazione sempre più importanti. Non solo per ragioni squisitamente demografiche, ma anche per i servizi che riescono ad erogare. I centri anziani, disseminati per la città, svogono una funzione essenziale. Dal centro alla periferia.
Finanziamenti e beneficiari
Nella Regione sono 300 quelli che rientrano nel Progetto TE – Terza Età. Un programma di finanziamenti destinati ai centri sociali anziani. Lo stanziamento complessivo è di 2,5 milioni di euro. Fondi recuperati grazie all’efficientamento del bilancio 2017, che serviranno per finanziare le attività degli oltre 300 centri attivi nella Regione o nelle RSA.
Un argine alle fragilità
Tra i trecento beneficiari, c'è anche quello dell'Esquilino visitato in giornata dal governatore Zingaretti e dall'assessore alle Politiche sociali Rita Visini. “Siamo qui oggi per dare sostegno a luoghi che allontano dall’isolamento e dalla solitudine, creano aggregazione e spirito di comunità – ha dichiarato Zingaretti, a margine della visita all'Esquilino – Stiamo costruendo strumenti innovativi, anche di fronte a una fase storica difficile, in cui aumentano fragilità e diseguaglianze. In cinque anni abbiamo finanziato oltre 600 progetti: gli ultimi 45, i vincitori del nostro Bando Solidarietà 2017, hanno consentito l’attivazione di ben 77 servizi per il contrasto alla povertà estrema. Molti di loro sono espressamente rivolti alle persone anziane, sia attraverso i pronto soccorso sociali, sia con i servizi di assistenza domiciliare”.