rotate-mobile
Venerdì, 19 Aprile 2024
Politica Anagnina / Via Roccabernarda

Romanina: la villa sequestrata ai Casamonica diventa una casa famiglia

La villa di via Roccabernarda era stata sequestrata a giugno. Zingaretti: “Per me è una questione di principio: quando un immobile torna dal crimine allo Stato, non deve rimanere abbandonato per anni”

Anche il terzo immobile sequestrato in via Roccabernarda, nella zona delal Romanina, ha trovato la sua destinazione. Altre due proprietà, nella stessa strada, sono già tornate a disposizione dei cittadini. Una è diventata un’area verde, l’altra un centro per famiglie con ragazzi autistici. Restava da assegnare il terzo immobile, una villa con piscina che era stata sequestrata al Clan dei Casamonica il 16 giugno scorso.

L'assegnazione della villa del clan Casamonica

“Oggi vi do una buona notizia: in questa villa realizzeremo uno spazio per il sociale, una casa famiglia per minori, così' come ci ha chiesto il Comitato di Quartiere - ha annunciato il governatore del Lazio Nicola Zingaretti -  Da anni come Regione Lazio siamo impegnati a trasformare i beni confiscati in beni comuni. Per me é una questione di principio: quando un immobile torna dal crimine allo Stato, deve andare nelle mani dei cittadini e non rimanere abbandonato per anni”.

L'operazione Noi proteggiamo Roma

La villa rossa di Guerrino Casamonica, detto Pelè,  si trova a Campo Romano, a poca distanza dal Comune di Frascati. Nella zona Romanina e quindi ancora nel perimetro del Municipio VII. Era stata sequestrata a seguito dell’operazione “Noi proteggiamo Roma” che aveva fatto scattare le manette per una quindicina di persone.

L'immobile precedentemente assegnato

L’altro immobile di via Roccabernarda sequestrato è stato invece assegnato alla Onlus Angsa. Grazie al lavoro di suoi volontari, la villa è stata tirata a lucido e dall’inizio del 2020 è teatro di molti progetti e laboratori destinati al teatro, la lettura, la cucina, la ceramica, di cui possono ora beneficiare persone con lo spettro autistico.

Il ritorno della legalità

“Così - ha commentato il presidente della Regione Lazio, commentando la più recente assegnazione della villa che fu di Guerrino Casamonica -  torna la speranza, con gesti concreti. Segni di un'Italia che rinasce insieme, a partire dalla legalità e dalla giustizia”.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Romanina: la villa sequestrata ai Casamonica diventa una casa famiglia

RomaToday è in caricamento