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Venerdì, 19 Aprile 2024
Politica

Casa delle donne a rischio sfratto, dalla Regione 90mila euro: "Ora il Comune faccia la sua parte"

Zingaretti: "Salviamo la Casa delle donne"

Novantamila euro per sostenere i servizi erogati dalla Casa Internazionale delle Donne. E' il contributo straordinario che la regione Lazio corrisponderà alla nota struttura di via della Lungara, nata 30 anni fa all'interno del complesso del Buon Pastore da un'occupazione del movimento femminista romano. 
 
"Salviamo la Casa delle Donne - dichiara il presidente della regione Nicola Zingaretti - non riesco a immaginare Roma senza questo luogo fondamentale della nostra identità. Abbiamo deciso di offrire questo sostegno economico a una struttura assolutamente unica nel suo genere, un laboratorio politico e culturale gestito da tante associazioni del movimento delle donne, polo sociale aperto al territorio e al mondo che svolge attività, da tantissimo tempo e con continuità, utili a contrastare razzismo e discriminazioni di genere, ma anche a sostenere persone, in particolare donne, in difficoltà".

Già, perché la Casa delle Donne di Trastevere, che accoglie ogni anno più di 30mila donne con servizi totalmente gratuiti che vanno dalla consulenza legale a quella psicologica all'orientamento al lavoro ai servizi socio sanitari, è a rischio sfratto. Nei due anni di amministrazione Marino era stato avviato un dialogo per cercare di quantificare un affitto verosimile per le casse delle associazioni che gestiscono il complesso da decenni. Un iter che si è bruscamente interrotto con la nuova giunta. A novembre la struttura ha ricevuto un'intimazione di pagamento dal Campidoglio, un avviso con richiesta di estinzione di un debito che ammonta a circa 500mila euro. Da qui le proteste, le assemblee, la campagna di tanti esponenti politici per scongiurare la chiusura. E l'avvio di un confronto con il Comune, che ancora però non ha trovato una reale soluzione.

"Si tratta di servizi – afferma l’assessore regionale Rita Visini - in favore delle donne vittime di violenza e in condizioni di fragilità ed emarginazione sociale. La Casa Internazionale delle Donne opera da anni nel cuore di Trastevere offrendo un ventaglio di prestazioni a favore di donne che vivono in situazioni di bisogno e difficoltà: dalla consulenza legale all’assistenza medica, dalla consulenza professionale alla assistenza psicologica. Questo contributo straordinario di 90mila servirà ad arricchire e a sostenere le tante iniziative già a disposizione di cittadine italiane e donne straniere".

"Sulla #CasaInternazionaleDelleDonne la Regione Lazio è passata dalle parole ai fatti - ha dichiarato la consigliera regionale Marta Bonafoni (Insieme per il Lazio) - sappiamo che non è tutto ma intanto abbiamo voluto dare un segnale concreto. L'auspicio, ora, è che il Comune di Roma faccia finalmente la sua parte per tutelare un laboratorio politico e culturale unico nel suo genere".

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