Raggi esulta per un parco ripulito e Calenda attacca: "Celebra sfalcio dell'erba come fosse l'inaugurazione di una metro"
Il candidato sindaco leader di Azione contro la prima cittadina sulla gestione del verde. Raggi: "Calenda parli senza conoscere. Abbiamo aggiudicato gara da 48 milioni di euro"
"Lo sfalcio di un parco, evento normale e quotidiano in ogni altra città del mondo, è celebrato come l'inaugurazione di una nuova linea della metropolitana. Chissà domani quali e quanti nuovi mirabolanti tombini, aiuole, cassonetti etc. verranno inaugurati. Attendiamo trepidanti".
Così twitta il leader di Azione e candidato sindaco di Roma, Carlo Calenda. I battibecchi elettorali con Virginia Raggi sono all'ordine del giorno e stavolta l'oggetto della discussione virtuale è il verde pubblico e la sua gestione.
Virginia Raggi rivendica i risultati di un "bel parco appena sfalciato e pulito dai rifiuti" a Tor Bella Monaca, in piazza Castano. Sempre su Twitter posta foto e racconta l'intervento. Un messaggio che non sfugge all'ex ministro dello Sviluppo economico subito pronto ad attaccare. Rapida la replica di Raggi: "Carlo Calenda, parli senza conoscere le cose. Prima a Roma non sfalciavano neanche un parco. Noi invece abbiamo aggiudicato una gara europea da 48 milioni e i lavori sono iniziati in tutta la città" scrive ancora sui social.
Calenda non lascia però a Raggi l'ultima parola. "Virginia, abbi pietà - ribatte ancora - sei in carica da quattro anni e mezzo. Roma si è trasformata in una foresta pluviale. Hai suggerito di mandare le capre a brucare l'erba. Hai fatto l'appalto sotto elezioni e festeggi una cosa che arriva con quattro anni di ritardo. E su...".