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Il Capodanno a Roma è ancora un segreto, ma Onorato è sicuro: "Avremo nomi di grido"

In commissione cultura l'assessore non fornisce dettagli su budget, location e artisti ma provocato da Fratelli d'Italia replica: "Siamo come il Real Madrid". A breve incontro con il nuovo questore e il prefetto

Manca poco più di un mese alla notte di San Silvestro e dell'evento di chiusura del 2022 in piazza a Roma ancora non si sa nulla. O meglio: in Campidoglio hanno tutto in mente per il Capodanno a Roma, ma per avere notizie ufficiali bisognerà aspettare. Non si conoscono il budget, né la location, né la disponibilità degli artisti ma l'assessore ai grandi eventi, al turismo, allo sport e alla moda Alessandro Onorato è estremamente tranquillo: "Abbiamo in ballo nomi che attirano centinaia di migliaia di persone, saremo il riferimento per tutta Italia". 

Il Capodanno a Roma dopo due anni di stop

L'ultima commissione cultura convocata dalla presidente Erica Battaglia (Pd) è servita alla maggioranza e alle opposizioni per essere aggiornate sulle novità in ballo. Lo scorso anno il concertone al Circo Massimo con Coez, Tommaso Paradiso, Clemente Zard e Blanco saltò due settimane prima a causa dell'impennata dei contagi, nel 2020 Roma e l'Italia tornarono in lockdown proprio per le Feste. La voglia di spensieratezza dei romani è tanta e dalla maggioranza arriva anche una richiesta fortemente politica: "Organizziamo una concerto dissuo che coinvolga tutti i municipi", ripete più volte Battaglia. 

Onorato: "Dobbiamo individuare la piazza giusta, abbiamo nomi di grido"

"Stiamo lavorando a una formula classica per il 31 dicembre - spiega Onorato in collegamento, mentre Gotor per motivi di salute è assente - stiamo riflettendo sull'opportunità di una formula concertone-Dj set e dobbiamo capire dove farlo. Le opzioni sono sempre Circo Massimo, Fori Imperiali e piazza del Popolo". Con un'attenzione particolare anche su piazza San Giovanni, che l'assessore tira fuori in un secondo intervento, dopo la polemica del neo consigliere di Fd'I Stefano Erbaggi ("siamo ancora in alto mare?"): "I nomi che abbiamo in ballo attirano centinaia di migliaia di persone - annuncia Onorato - quindi serve una piazza spaziosa. Il Circo Massimo mi spaventa un po', se piove diventa una piscina all'aperto". E infatti i Romani allagavano l'arena per le "naumachiae". Insomma ad oggi il Campidoglio è in una fase di riflessione che non piace all'opposizione di centrodestra: "A Milano hanno già chiuso il bando - fa notare Erbaggi, che ha sostituito Andrea De Priamo eletto senatore - mi sembra che siamo un po' a carissimo amico, o sbaglio? Eppure è un evento che cade sempre lo stesso giorno, sorprese non dovrebbero essercene". 

"Ci sarà una conferenza stampa, prima dobbiamo parlare con questore e prefetto"

L'assessore non ci sta e tira fuori un po' più di sicumera, rispetto all'intervento iniziale nel quale aveva fatto pensare, effettivamente, a una fase ancora molto interlocutoria rispetto all'organizzazione dell'evento: "Siamo in contatto con diversi nomi - dice - ovviamente gli artisti che fanno concerti a pagamento tra tre mesi a Roma non è che possono venire a Capodanno e farlo gratis. Quando sarà tutto ufficiale faremo una conferenza, non vengo a dirlo qui, con tutto il rispetto. E poi c'è un questore che è arrivato due giorni fa, un prefetto cambiato da poco, dobbiamo interfacciarci con loro perché il 31 dicembre ci saranno centinaia di eventi pubblici e privati in città e le forze dell'ordine devono presidiare ogni quadrante con attenzione". 

Come potrebbe essere il Capodanno a Roma

L'obiettivo, a quanto emerge dalla commissione del 23 novembre, è realizzare un concertone con Dj Set al centro di Roma al quale tutti i municipi potranno collegarsi tramite maxischermi, artisti "minori" nei territori e un'attenzione particolare ai più giovani. Il Pd lo chiede tramite Erica Battaglia, ma è una linea condivisa anche da Onorato e dal sindaco Gualtieri: "Sono la generazione più colpita dal post-Covid, è giusto rivolgerci a loro e dargli possibilità gratuite e low-cost per aggregarsi in sicurezza" si dice in commissione. 

In 10 giorni si deciderà tutto

I prossimi dieci giorni il Campidoglio svolgerà tutti gli incontri per organizzare la parte relativa alla sicurezza, ascoltare le richieste dei territori e soprattutto avere l'ok dei nomi di punta annunciati, ma non svelati, da Alessandro Onorato. Che chiude con una battuta: "Roma ha il blasone, è come il Real Madrid. Solo che prima eravamo la Primavera del Real Madrid, adesso c'è qualcun altro...". 

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