Giubileo, cantieri h24: "Ultima opera terminerà a metà marzo"

Era ormai un dato certo che il Giubileo sarebbe partito a cantieri aperti. Dei trenta previsti dalla delibera dell'ex giunta Marino, approvata in Cdm ad agosto, solo due sono partiti in tempo. Il resto è rimasto fermo nelle maglie dell'Anticorruzione. Ora però, a 18 giorni dall'apertura della Porta Santa, si accelera. Ieri il nuovo cronoprogramma dettato dal commissario Tronca, illustrato durante la presentazione del logo ufficiale dell'Anno Santo. 

Altri sei cantieri sono stati avviati in questi giorni, altri tre partiranno il 23 novembre e altri diciotto il 30, "subordinatamente al perfezionamento delle procedure". Di questi, spiega Tronca, "quattro saranno chiusi entro il 31 dicembre, sette entro il 20 gennaio e il resto entro fine gennaio 2016". 

Dei 32 lavori inizialmente previsti dal Campidoglio, uno non si farà più, e per due si attende ancora il parere della Soprintendenza: la riqualificazione di via IV novembre e di via Cesare Battisti. Per ora, dunque, sono ventinove gli interventi sicuri, a cui si aggiunge "un intervento di riqualificazione di via Gregorio VII, inserito nel programma il 29 ottobre. L'inizio dei lavori - spiega Tronca - è previsto per il 15 gennaio 2016 con durata contrattuale di 60 giorni naturali e consecutivi ed ultimazione prevista per il 15 marzo 2016".

Al nuovo cronoprogramma si aggiungono il ritmo serrato dei lavori. Tronca ha garantito cantieri h24. "E' prevista l'organizzazione del lavoro su più turni fino ad arrivare ad h24, comprese le giornate festive e i periodi dei grandi eventi".