rotate-mobile
Politica

Candidatura di Roma alle Olimpiadi 2036, proposta respinta: “Centrosinistra fa come Raggi”

Protesta il centrodestra: "Sarebbe stata scelta coerente con Giubileo 2025 ed Expo 2030"

La proposta di candidare Roma alle Olimpiadi del 2036 non ha fatto breccia. La richiesta, avanzata dai banchi dell’opposizione in Campidoglio, non ha trovato l’appoggio della maggioranza.

La proposta respinta

“Abbiamo voluto ribadire la necessità di ridare centralità alla Capitale. Sarebbe stata scelta sequenziale al Giubileo 2025 e all'Expo 2030” hanno commentato a margine della bocciatura, i consiglieri Rachele Mussolini e Federico Rocca, che avevano presentato l’atto in aula. Ma la proposta, “che avrebbe rappresentato un ulteriore viatico di impegno e crescita nei vari settori dello sport” è stata respinta con quelli che, gli esponenti del partito di Giorgia Meloni, definiscono “il voto pilatesco del PD”, visto che, la maggioranza, ha scelto di non votare l’atto preferendo valutare prima la decisione con l’assessorato allo sport ed ai grandi eventi.

Il ritorno delle Olimpiadi a Roma

Il provvedimento approdato in assemblea capitolina impegnava il sindaco e la sua giunta a promuovere, nei confronti del governo e della regione Lazio, la candidatura al primo slot disponibile per riportare i cerchi olimpici nella capitale. La prossima edizione, prevista per il 2024, si svolgerà a Parigi, mentre quella del 2028 a Los Angeles. Poi il CIO ha deciso si premiare la candidatura di Brisbane, in Australia. La casella del 2036 è pertanto la prima disponibile ed era quella su cui l’opposizione puntava per riportare, dopo la rinuncia dell’amministrazione Raggi, i cerchi olimpici nella capitale.

Un'occasione persa per la Capitale

“Quando l'allora sindaco di Roma Virginia Raggi decideva di non presentare la candidatura di Roma per le Olimpiadi 2024, il centrosinistra manifestava contro tale decisione con grande forza – ha rimarcato in una nota il consigliere Marco Di Stefano, capogruppo dell’Udc-Forza Italia – Ora che l'opposizione in Assemblea Capitolina mette in votazione un invito al sindaco Gualtieri a valutare l'opportunità di candidare la capitale per le Olimpiadi 2036, quello stesso centrosinistra, con a capo il Pd, si astiene, e di conseguenza porta a bocciare la mozione. Dopo la Raggi, anche Gualtieri – ha concluso il Di Stefano – un'altra occasione persa” per la Capitale che, dopo l'edizione del 1960, non è più riuscita a portare le olimpiadi in città.


 

Sullo stesso argomento

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Candidatura di Roma alle Olimpiadi 2036, proposta respinta: “Centrosinistra fa come Raggi”

RomaToday è in caricamento