Giorgia Meloni sindaco di Roma. Se si votasse oggi, sarebbe questo l'esito delle elezioni capitoline in base al terzo sondaggio realizzato da Datamedia Ricerche, per Il Tempo effettuato tra il 16 e il 17 novembre. La leader di Fratelli d'Italia- An è quella che ha riscosso più consensi: il 26,9%. Al secondo posto invece si colloca il deputato del Movimento cinque stelle Alessandro Di Battista, con il 21,4% dei consensi degli intervistati. Nome che però, sembra ormai chiaro, non sarà quello prescelto dal movimento di Beppe Grillo che per la selezione del candidato è intenzionato a interpellare gli iscritti sulla rete. Al terzo posto, con un considerevole distacco dai primi due, c'è Alfio Marchini, al 12,7%.  

E' questo il podio selezionato dagli intervistati, 5500, che sono stati chiamati ad esprimersi in merito a un elenco già stabilito di nominativi. Dopo i primi tre, arriva l'ex sindaco di Roma Ignazio Marino, che colleziona un 11,4% delle preferenze, distaccato di circa un punto da Fabrizio Barca (10,3), l'esponente Pd che più si è speso in merito alla 'pulizia' dei circoli Pd della Capitale. E ancora. Il ministro della Salute Beatrice Lorenzin con un 4,5%; l'ex consigliere comunale del Movimento Cinque Stelle Virginia Raggi (3,7%) e infine il deputato del Pd Roberto Giachetti (2,5%). 6,6% invece la percentuale di persone che avrebbe scelto un altro nome e 7,5% chi nessuno tra questi nomi. 

Il risultato per le intenzioni di voto relative ai partiti invece è diverso. In questo caso il vincitore si conferma il Movimento Cinque Stelle che se si andasse al voto oggi secondo il sondaggio prenderebbe il 32,7. Al secondo posto il Partito Democratico che si attesta al 21,3% delle preferenze di voto. Sinistra ecologia e libertà, che però ad oggi non correrebbe a fianco del Pd, invece si ferma al 6,3%. Terzo partito è quello di Giorgia Meloni, Fratelli d'Italia-An che nei risultati del sondaggio Datamedia raggiunge il 9%. Questo, in un'ipotetica coalizione di centrodestra sarebbe il primo partito, seguito da Forza Italia all'8,9%, dalla lista Noi con Salvini al 5,7% e da Area Popolare (Ncd-Ucd) all'1,9%. Un'eventuale coalizione di centrodestra quindi raggiungerebbe il 25.5% delle preferenze.  

Meno favorita del suo candidato, la Lista Marchini si attesterebbe invece intorno a un 7,3% dei consensi. Un'eventuale Lista Marino, in appoggio all'ex sindaco, raggiungerebbe il 4,2% dei consensi. Non voterebbe nessuno di questi partiti o liste il 10,2% degli intervistati. 

Da registrare infine il dato complessivo che racchiude le voci sull'astensionismo, sugli indecisi e sulle schede bianche o nulle: sul candidato sindaco il dato è al 48,2%, mentre è al 49,9% il dato relativo ai partiti e alle liste politiche.