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Un verbale smentisce l'assessora alla sicurezza: Marianera in prefettura a discutere di occupazioni e alloggi vuoti

La 29enne praticante avvocata, attualmente in carcere con l'accusa di corruzione, era a Palazzo Valentini il 27 gennaio al posto di Monica Lucarelli, insieme a Zevi, Regione, Ater. Si parlò di 100 alloggi vuoti a Roma sud

Camilla Marianera, la praticante avvocata arrestata il 14 febbraio insieme al fidanzato Jacopo De Vivo con l'accusa di corruzione, non ha partecipato solamente a una riunione in prefettura per l'organizzazione dei funerali del Papa Emerito Joseph Ratzinger, come dichiarato dall'assessora alla sicurezza Monica Lucarelli all'Ansa. Il 27 gennaio era a Palazzo Valentini, tra l'altro come delegata (quindi sola, senza l'assessora) durante un incontro al quale parteciparono Tobia Zevi, la Regione Lazio e l'Ater, oltre ovviamente a delegati del prefetto Bruno Frattasi. 

Camilla Marianera era in prefettura il 27 gennaio al posto dell'assessora Lucarelli

A far emergere la discrepanza è stato Simone Canettieri per Il Foglio. Il quotidiano ha avuto modo di consultare il verbale redatto durante la riunione del 27 gennaio e tra i presenti risulta proprio Camilla Marianera, 29 anni, attualmente in carcere con l'accusa di corruzione. La ragazza, assunta nello staff di Monica Lucarelli con una delibera di giunta del 15 dicembre, su richiesta della stessa assessora alla sicurezza inviata alle risorse umane di Roma capitale il 9 novembre, secondo gli inquirenti avrebbe reperito per circa due anni informazioni, coperte da segreto, direttamente da dipendenti della Procura di Roma interni al tribunale, per poi girarle ad esponenti della malavita romana, pregiudicati, indagati, ultras delle due curve romane e nello specifico al marito di Mafalda Casamonica, Luca Giampà. Questo perché il fidanzato di Marianera, il 31enne Jacopo De Vivo, aveva rapporti con Giampà e con altri esponenti del sottobosco criminale di Roma. De Vivo è figlio di Giuseppe, detto Peppone, ex ultras romanista deceduto prematuramente nell'agosto 2015. 

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"Non ha mai parlato a nome mio". I fatti smentiscono l'assessora alla sicurezza

"Non ha mai parlato a nome mio, non è venuta in contatto con informazioni riservate, solo una volta è stata ad un tavolo in prefettura, con il capo di gabinetto del Campidoglio (Alberto Stancanelli, ndr) per organizzare i funerali del Papa emerito Ratzinger. Dava un supporto tecnico logistico". Queste sono le parole affidate da Monica Lucarelli all'agenzia Ansa il 24 febbraio scorso. Una ricostruzione smentita dai fatti, a quanto emerge dall'articolo de Il Foglio: Camilla Marianera era a Palazzo Valentini, da sola, facendo le veci dell'assessora in un contesto nel quale si faceva il punto sui censimenti di tre occupazioni a scopo abitativo (viale del Policlinico, via Calpurnio Bibulo e via Roccagiovine), ma non solo. 

Durante la riunione dettagli su 100 alloggi vuoti (e incustoditi) a Roma sud

Secondo quanto apprende RomaToday da successive verifiche, durante quella riunione dalla Regione Lazio è stato fornito anche un aggiornamento rispetto alla presenza di 100 alloggi in un quartiere di Roma Sud, attualmente vuoti, realizzati oltre 7 anni fa, di proprietà del ministero dell'Interno e da assegnare ad aventi diritto. Alloggi non custoditi, quindi a rischio occupazione. E questa è sicuramente un'informazione sensibile, che durante la riunione di un mese e mezzo fa è stata espressa con maggiori dettagli, presumibilmente riservati.

Le opposizioni all'attacco: "Lucarelli ha mentito, si dimetta"

Dalle opposizioni si alza la richiesta, nei confronti di Gualtieri, di un intervento: "Quanto emerge è gravissimo - commenta Fabrizio Santori della Lega -. E' stato superato il livello della dimenticanza o dell'errore di valutazione: l'assessore avrebbe mentito. La Lega ha depositato fin dall'inizio una richiesta di accesso agli atti ai dipartimenti capitolini, ma ancora non abbiamo uno straccio di risposta: la trasparenza è sempre più ignorata.  Anche il Sindaco continua a tacere, ma adesso la questione è ancora più grave di prima. Lucarelli lasci l’incarico, e non solo limitatamente alla sicurezza, o Gualtieri provveda direttamente a ritirare la delega”.

"I documenti pubblicati oggi dal Foglio gettano una nuova, inquietante luce sul caso Marianera e sull'operato dell'assessora Lucarelli - scrivono in una nota congiunta M5S e Civica Raggi - . Quest'ultima aveva dichiarato che la sua collaboratrice partecipò in autonomia a un solo tavolo istituzionale, sui funerali di Papa Ratzinger: una versione dei fatti che ora viene smentita. Si tratta di un'omissione gravissima da parte dell'assessora alla Sicurezza, sulla quale è doveroso che riferisca in Aula. Se davvero Marianera ha partecipato al tavolo in Prefettura e Lucarelli quindi non ha reso pubblico quell'episodio, ne concludiamo che le sue dimissioni sarebbero senz'altro appropriate". 

"Sulla vicenda Marianera il silenzio del Sindaco è ogni giorno sempre più assordante - aggiunge Federico Rocca di FdI - . Nel frattempo che la giustizia faccia regolarmente il suo corso, ci aspettiamo dal primo cittadino almeno il ritiro delle deleghe sulla sicurezza all'assessore Lucarelli. Le notizie riportate dalla stampa, infatti, sono talmente inquietanti che l'amministrazione non può continuare a far finta che non sia successo nulla". 

Al momento dal Campidoglio e dall'assessorato non arrivano dichiarazioni in merito.

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