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Politica Casal Boccone / Via Nomentana

Alberi sulle strade e bioedilizia nelle scuole: via libera ai fondi contro il cambiamento climatico

Dal governo 5 milioni per realizzare interventi di efficientamento energetico e forestazione

Alberi nelle strade per combattere le ondate di calore. Una vasca di laminazione per impedire che un fosso esondi quando s’intensificano le precipitazioni. Lavori di efficientamento energetico per ridurre le dispersioni di polveri nell’aria. Sono interventi che, in tutta la città, potranno essere garantiti grazie ai fondi stanziati dal governo.

La giunta Gualtieri ha approvato la delibera che consente di avviare il “programma sperimentale d’ di interventi per l’adattamento ai cambiamenti climatici in ambito”. In questo modo anche la capitale potrà beneficiare delle risorse che il ministero per la transizione ecologica, con un apposito decreto risalente al 2021, ha deciso di mettere a disposizione contro il “climate change”. Tra i 60mila comuni che ne usufruiscono, c’è quindi anche Roma a cui vengono finanziati 5 progetti, per complessivi 5.315.764 euro.

La sfida della sostenibilità

“Si tratta di progetti concepiti rispettando i rigorosi parametri indicati e gli obiettivi di impatto ambientale fissati dal Ministero – ha spiegato l’assessora all’ambiente Sabrina Alfonsi – Sono interventi integrati che includono forestazione, bioedilizia, efficientamento energetico, contrasto dei rischi idrogeologici, impermeabilizzazione dei suoli, riqualificazione urbana. Andiamo avanti affinché Roma sia in grado di centrare gli obiettivi di sostenibilità ambientale fissati dall’Agenda ONU 2030 e di quelli dell’Unione Europea sulla neutralità climatica 2050”.

Gli alberi nelle strade

Il primo progetto, proposto dal dipartimento tutela ambientale di Roma, è finalizzato alla forestazione necessaria e ricostruire dei  corridoi ecologici lungo alcune sedi stradali caratterizzate dal fenomeno delle ondate e dalle isole di calore e dalla discontinuità delle alberature. Finanziato con 573.724 euro, prevede, tra e aprile 2023, la piantumazione di 354 alberi (258 platani, 30 aceri campestri, 18 tigli selvatici, 32 olmi, 16 lecci). Le strade prescelte sono: via Nomentana, viale Etiopia, viale Tiziano, viale M.llo Pilsudski, viale delle Belle Arti. Si stima che queste nuove alberature porteranno a una riduzione di 18 tonnellate di Co2 in 10 anni.

I lavori nelle scuole

Il secondo progetto, presentato dal municipio XIV, riguarda la riqualificazione ecologica delle aree esterne di 11 asili nido. Finanziato con 735.261 euro, prevede la posa di pavimentazioni con materiali a basso assorbimento di calore e realizzazione di barriere ombreggianti. Il terzo progetto, finanziato con 1.489.784 euro e proposto dal municipio IV, prevede interventi di efficientamento energetico e bioclimatico del plesso della Scuola primaria ‘Italo Calvino’ che saranno completati entro marzo 2024. In particolare, verranno realizzate pareti ventilate sui lati maggiormente esposti a surriscaldamento e utilizzate soluzioni di bioedilizia, insieme alla coibentazione e alla completa riqualificazione delle facciate.

L'intervento contro l'esondazione del fosso

Il quarto progetto, in capo al Dipartimento SIMU, finanziato con 1.666.994 euro, prevede la realizzazione di una vasca di laminazione per risolvere le problematiche di allagamento nell’area del Fosso di Gregna, nel Municipio VII, dove si sono ripetutamente verificati fenomeni alluvionali intensi. L’opera idraulica prevede anche il riuso delle acque accumulate con l’abbattimento degli inquinanti e soluzioni tecniche che ne permettano un funzionamento automatico, in modo da ridurre interventi di controllo e manutenzione. Il completamento dell’opera è previsto per ottobre 2024.

La riqualificazione ambientale

Il quinto progetto, finanziato con 850.000 euro, riguarda la riqualificazione ambientale dell’area del piazzale Ennio Flaiano nel municipio III. L’intervento prevede, anzitutto, la rimozione della pavimentazione esistente degradata e il ripristino della permeabilità del suolo. Saranno, inoltre, eliminate le barriere architettoniche, riqualificati i percorsi pedonali ed eliminate le alberature pericolanti per essere sostituite con messa a dimora di nuovi alberi. La fine lavori è prevista per il maggio 2023.
 

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