Cabinovia sul Tevere, Paris: "Occasione mancata"
"Sono rammaricato per l’occasione persa da questa Amministrazione capitolina che ha stralciato il progetto della cabinovia sul Tevere"
“E’ stata annunciata l’imminente inaugurazione della cabinovia sul Tamigi (cable car) che collegherà le sponde del Tamigi con grande vantaggio per i cittadini londinesi.
Sono rammaricato per l’occasione persa da questa Amministrazione capitolina che ha stralciato il progetto della cabinovia sul Tevere. Si tratta di una soluzione pensata cinque anni fa per la mobilità dell’area della Magliana. Avrebbe facilitato i collegamenti tra via dell’Impruneta con la stazione della linea B della metro e quella della Roma-Lido, valorizzando anche la scuola 8 marzo, vicina alla pista ciclabile.
I vantaggi attesi da questo sistema di mobilità aerea erano anche relativi al ridotto inquinamento atmosferico e acustico; all’esiguità del suolo occupato dalle stazioni e dalle torri di sostegno; alla maggiore velocità rispetto a bus o tram e all’alta capacità di trasporto. Uno studio di simulazione dell’ATAC aveva evidenziato che, in una giornata, la cabinovia romana avrebbe potuto accogliere circa 10.000 persone. Un’ intervista telefonica a 1400 residenti delle aree interessate dimostrò un gradimento per l’opera molto alto: il 75%.
Questo progetto avrebbe fornito alla città un ottimo collegamento, utilissimo anche per decongestionare il traffico sul Ponte della Magliana, facilitare gli spostamenti dei cittadini e valorizzare i quartieri sulle sponde del fiume.
La cabinovia a Roma avrebbe potuto essere un nuovo e caratterizzante elemento del paesaggio urbano, come succede in altre metropoli del mondo (Barcellona, Hong Kong…) e ora a Londra, dove già costituisce una nuova attrazione turistica.
La realizzazione di questa soluzione alternativa sul Tevere poteva essere un fiore all’occhiello per Roma Capitale e per il Municipio XV. Invece nasce a Londra e sul Tamigi.”
Lo dichiara in una nota Gianni Paris, presidente del Municipio Roma XV