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Assembramenti su bus e metro, dal Comune una prima risposta: "600 corse in più al giorno su linee più affollate"

Le cosiddette linee S, private, verranno spostate su tratte periferiche, così da rafforzare altri percorsi centrali più frequentati

Da lunedì 9 novembre a Roma ci saranno più bus per potenziare il trasporto pubblico sulle linee più frequentate. Circa 600 corse al giorno aggiuntive frutto di una rimodulazione dell'intera rete. Lo annuncia il Campidoglio dopo settimane di dibattito, tra polemiche e proposte, in merito alla capienza sui mezzi pubblici e ai continui assembramenti di utenti. "Partirà un'ulteriore ripianificazione del Tpl locale che prevede l'utilizzo dei bus turistici per i collegamenti meno frequentati e il rafforzamento delle linee Atac più utilizzate" fa sapere il Comune in una nota stampa.

"Roma Capitale è stata la prima amministrazione locale in Italia a impiegare i bus privati a sostegno delle linee metro già dal mese di maggio" prosegue ancora il Campidoglio, riferendosi ai 70 bus delle linee S (gestiti da Roma Tpl) messe in superficie a rafforzare i tragitti delle metropolitane, ma che a breve, come anticipato da RomaToday, verranno spostate su altre tratte periferiche. "La nuova programmazione, a differenza del precedente potenziamento, prevede l'utilizzo dei pullman privati sulle linee Atac a minor domanda, così da poter utilizzare i relativi mezzi e autisti dell’azienda pubblica sui collegamenti a maggior frequenza".

"Da lunedì avremo più bus al servizio dei cittadini, soprattutto negli orari di punta. L'obiettivo è limitare al minimo i disagi ai passeggeri e garantire un servizio di trasporto pubblico efficiente per chi deve recarsi al lavoro o muoversi per motivi di necessità" dichiara la sindaca di Roma Virginia Raggi.

"Con il nuovo assetto avremo ancora più bus a disposizione della città. Questa diversa pianificazione è frutto del monitoraggio degli ultimi mesi, che ha evidenziato la propensione dell’utenza a utilizzare mezzi Atac, rispetto ai bus turistici. Per cui abbiamo deciso di non impiegare vettori diversi su una stessa linea: i bus turistici saranno in servizio su tutte le corse delle linee più scariche, mentre i mezzi Atac andranno a supporto delle linee a maggior frequentazione. Con questo nuovo assetto saremo in grado di intensificare e rafforzare le stesse linee di Atac anche negli orari a minore domanda, nel rispetto delle misure per il contrasto e il contenimento dell'emergenza Covid-19. Uno schema maggiormente flessibile, in grado di poter rimodulare di volta in volta il servizio, anche rispetto a ulteriori modifiche delle misure governative" spiega l’assessore alla Città in Movimento di Roma, Pietro Calabrese.

Intanto Atac ha pubblicato in sede europea il bando, che a breve verrà pubblicato anche sulla Gazzetta ufficiale italiana, tramite il quale sarà possibile invitare le aziende private a pre-qualificarsi per eventuali e successivi affidamenti tramite procedura negoziata, sulla base delle necessità che saranno di volta in volta individuate da Roma Capitale. I fondi a disposizione, un milione di euro, sono stati stanziati dalla Regione Lazio. 

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