Vespa all’opera di Roma: infuriano le polemiche
Il partito democratico insorge contro la nomina del ministro Bondi: “non si capisce quale sia il criterio”. Vespa si difende: “nessun indignazione quando fu nominata Gigliola Cinguetti a Verona”
“Non metto in discussione la persona”, continua Cerami “sarà pure un melomane, ma a me sembra una scelta più di immagine che non di sostanza. Rimango sconcertato. Perché il Teatro dell´Opera, come tutti gli enti lirici italiani, attraversa una profonda crisi. Servirebbero figure di comprovata competenza musicale o esperti di gestione teatrale”.