Stop alle botticelle durante le ondate di calore: la sindaca firma l’ordinanza

Niente cavalli in strada se le temperature sono troppo elevate. La sindaca ha firmato un’ordinanza, immediatamente eseguibile e valida fino al 30 settembre, che limita l’attività dei vetturini.

Quando le botticelle sono vietate

La circolazione dei veicoli a trazione animale, in presenza di ondate di calore di particolare intensità, è vietata. Lo è, nel dettaglio, quando per il bollettino del “Sistema Nazionale di Sorveglianza, previsione e di allarme per la prevenzione degli effetti delle ondate di calore sulla salute della popolazione” individua un livello di rischio 3.
 
Se le condizioni ad elevato rischio, annunciate sempre dallo stesso bollettino, persistono per tre o più giorni di seguito, le attività dei vetturini vengono concesse solo a decorrere dalle ore 18. A condizione, però, che da quell’ora in poi la temperatura scenda sotto i 25 gradi centigradi.

Le intenzioni dell'ordinanza

Il provvedimento esprime  l’esigenza di tutelare maggiormente la salute degli animali, ed in particolare di quelli che vengono impiegate per la trazione di vetture e per i cavalli utilizzati in attività ludiche e sportive. E’ previsto anche l’obbligo di ricoverarli, subito dopo le attività, in ambienti freschi e areati, e di garantire la movimentazione degli animali durante il blocco della circolazione.
 
Il rilevamento delle temperature viene effettuato sulla base dei dati pubblicati dal Centro Nazionale di Meteorologia e Climatologia dell’Aeronautica Militare Italiana con riferimento alla stazione di Roma Urbe. L'emanazione dell'ordinanza anticaldo, appena firmata dalla Sindaca, era stata chiesta anche dalle associazioni animaliste deluse per la recente bocciatura del Consiglio di Stato del regolamento capitolino sulle botticelle.