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Venerdì, 19 Aprile 2024
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Lazio a km0: dalla regione 10 milioni di rimborsi a chi acquista prodotti made in Lazio

L’importo del contributo varia da un minimo di 1.000 euro, a fronte di una spesa di almeno 2.000 euro, a un massimo di 10.000 euro. Ecco chi ne ha diritto

Ristoranti, gelateria, bar, alberghi e decine di altre attività che effettuano somministrazione possono beneficiare della nuova edizione del bando “Bonus Lazio Km0”. 

La nuova edizione

Con uno stanziamento di 10 milioni la regione ha deciso di rimborsare quanti acquistano prodotti enogastronomici del Lazio. La nuova edizione “é un’importante misura per sostenere le attività di somministrazione, commerciali e artigianali, oltre alla filiera agricola del nostro territorio – ha commentato il presidente Zingaretti – Dieci milioni per rimborsare fino al 50 per cento ristoranti, bar, pasticcerie, tutti coloro che lavorano il cibo, per l'acquisto di prodotti del Lazio a Km 0. E' una bella sperimentazione, un modo per aiutare l'economia, andando dalla terra che produce, fino alle tavole dei ristoranti delle nostre città”.

La misura del rimborso

Il bonus prevede un contributo che varia da un minimo di 1.000 euro, a fronte di una spesa di almeno 2.000 euro, a un massimo di 10.000 euro per una spesa pari ad almeno 20.000 euro. Per ottenere il rimborso occorre presentare, rigorosamente per via telematica, le relative fatture. E’ consentito inoltrare fino a un massimo di due domande, riferite ad acquisti differenti e sino al raggiungimento dell’importo massimo concedibile per singola impresa. Ognuna delle due domande potrà riportare un massimo di quattro fatture.

Il made in Lazio

“Questa seconda edizione si basa su tre punti cardine: fiducia nella filiera agroalimentare, reciprocità come conoscenza del territorio e distintività per accrescere il made in Lazio – ha dichiarato l’assessora all’agricoltura Enrica Onorati –Siamo fiduciosi nella ripresa post Covid del Paese e questa nuova edizione deve essere proprio la spinta alla ripresa, la spinta verso le nostre filiere e aziende a cui saremo accanto e aiuteremo il made in Lazio a internazionalizzarsi”.

Il bando, che sarà online da lunedì 7 febbraio, prevede un contributo a fondo perduto fino al termine del plafond economico per l’acquisto di prodotti DO, IG e PAT, latte fresco bovino del Lazio, acque minerali e birre artigianali prodotte e imbottigliate nel Lazio. 

Chi può chiedere il contributo

I beneficiari sono imprese con sede nel Lazio che abbiano come attività primaria uno dei 38 codici ATECO elencati nel bando, che comprendono attività di ristorazione (ristoranti, bar, pasticcerie, gelaterie, ristorazione ambulante), alloggio (alberghi, agriturismi), produzione alimentare (panetteria, pasticceria, gelati), commercio al dettaglio di alimenti e bevande: 

- 56.10.11 - Ristorazione con somministrazione;

- 56.10.12 - Attività di ristorazione connesse alle aziende agricole;

- 56.10.20 - Ristorazione senza somministrazione con preparazione di cibi da asporto;

- 56.10.30 - Gelaterie e pasticcerie;

- 56.10.41 - Gelaterie e pasticcerie ambulanti;

- 56.10.42 - Ristorazione ambulante:

- 56.10.50 - Ristorazione su treni e navi;

- 56.21.00 - Catering per eventi, banqueting;

- 56.29.10 - Mense;

- 56.29.20 - Catering continuativo su base contrattuale;

- 56.30.00 - Bar ed altri esercizi simili senza cucina;

- 55.10.00 - Alberghi;

- 55.20.52 - Attività di alloggio connesse alle aziende agricole;

- 10.71.10 - Produzione di prodotti di panetteria freschi;

- 10.71.20 - Produzione di pasticceria fresca;

- 10.72.00 - Produzione di fette biscottate, biscotti, prodotti di pasticceria conservati;

- 10.73.00 - Produzione di paste alimentari, di cuscus e di prodotti farinacei simili;

- 10.52.00 - Produzione di gelati senza vendita diretta al pubblico;

- 47.11.10 - Ipermercati;

- 47.11.20 - Supermercati;

- 47.11.30 - Discount di alimentari;

- 47.11.40 - Minimercati ed altri esercizi non specializzati in alimentari vari;

- 47.11.50 - Commercio al dettaglio di prodotti surgelati;

- 47.21.01 - Commercio al dettaglio di frutta e verdura fresca;

- 47.21.02 - Commercio al dettaglio di frutta e verdura preparata e conservata;

- 47.22.00 - Commercio al dettaglio di carni e prodotti a base di carne;

- 47.23.00 - Commercio al dettaglio di pesci, crostacei e molluschi;

- 47.24.10 - Commercio al dettaglio di pane;

- 47.24.20 - Commercio al dettaglio di torte, dolciumi, confetteria;

- 47.25.00 - Commercio al dettaglio di bevande;

- 47.29.10 - Commercio al dettaglio di latte prodotti lattiero-caseari;

- 47.29.20 - Commercio al dettaglio di caffè torrefatto;

- 47.29.30 - Commercio al dettaglio di prodotti macrobiotici e dietetici;

- 47.29.90 - Commercio al dettaglio di altri prodotti alimentari in esercizi specializzati nca

- 47.81.01 - Commercio al dettaglio ambulante di prodotti ortofrutticoli;

- 47.81.02 - Commercio al dettaglio ambulante di prodotti ittici;

- 47.81.03 - Commercio al dettaglio ambulante di carne;

- 47.81.09 - Commercio al dettaglio ambulante di altri prodotti alimentari e bevande nca.

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