"Condanno, senza se e senza ma, il gesto del piazzare un pacco bomba nella sede dell' Equitalia a Roma, ed esprimo tutta la mia vicinanza e solidarietà al direttore ferito, durante l'attentato, non ci sono giustificazioni per il gesto di matrice terroristica, anche se su Equitalia serve seria riflessione". E' quanto afferma in una nota il senatore dell'Idv Stefano Pedica. " Un sistema di riscossione che lo stesso ex ministro Giulio Tremonti ha definito distorto. Sono tante - spiega - le testimonianze di chi vede recapitarsi una cartella esattoriale senza preavviso, di chi scopre, magari ad un controllo dei vigili, di avere l'auto sottoposta a fermo amministrativo, di chi si vede il conto corrente svuotato da un giorno all'altro o, peggio ancora, scopre di avere un'ipoteca sulla casa di proprietà. Molte sono le denunce di cittadini che, a fronte di un debito di 40mila euro, hanno visto recapitarsi cartelle esattoriali da 95mila euro, superiore quindi per paradosso, a qualsiasi usura imposta dai malavitosi. Il pacco bomba di questa mattina è un gesto da condannare, i cittadini sono esasperati ma lancio loro il monito di non cadere nel simpatizzare con azioni di stampo terroristico, sto presentando una proposta di legge atta ad abolire appunto Equitalia. La prossima settimana sarà già disponibile la petizione per poter firmare, invito tutti a partecipare alla nostra battaglia sicuramente più incisiva del piazzare pacchi bomba. Dico no al terrorismo e si ad una legge per mettere fine all'usura istituzionalizzatà", conclude Pedica.