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Martedì, 16 Aprile 2024
Politica

Troppo smog, Diesel vietati a Roma: "Provvedimento tardivo"

Legambiente punta l’indice contro l’amministrazione per i continui sforamenti delle polveri sottili presenti nell’aria: “il Comune ferma i diesel solo dopo il decimo giorno d’aria avvelenata”

Niente mezzi diesel nella cosiddetta fascia verde. Il divieto, valido anche per le vetture euro 6, è stato deciso dalla Sindaca per il protrarsi degli “elevati livelli di inquinamento da PM10 rilevati dalla rete urbana di monitoraggio e validati dall’Arpa Lazio”.

Provvedimento tardivo

Il provvedimento, valido per la giornata di martedì 14 gennaio, se non si registreranno miglioramenti, potrebbe essere anche prorogato. Intanto c’è già chi punta l’indice sull’iniziativa appena assunta dal Campidoglio. “Le polveri sottili sono alle stelle dall’inizio dell’anno ma il ferma i Diesel solo dopo il decimo giorno di aria avvelenata” ha sottolineato Roberto Scacchi, presidente di Legambiente Lazio. La misura “è giusta , a arriva con un incredibile ritardo” ha subito chiarito il numero uno dell’associazione ambientalista che, da anni, realizza dossier sui livelli d’inquinamento atmosferico.

I punti critici

Le centraline in città stanno segnando continui sforamenti dei livelli di PM10 previsti per legge. Record negativo per via Tiburtina dove, per 10 giorni su 12, le polveri sottili hanno superato la soglia comunitaria, fissata in 50 microgrammi per metro cubo di aria. Desta molta apprensione il picco, registrato invece dalla centralina Preneste: il primo gennaio lì, il PM10, ha raggiunto i 140 ug/m3.

L'aria avvelenata di Roma

Non ci sono soltanto i problemi legati alle polveri sottili. Nel 2019 la Capitale, sempre secondo un’indagine condotta da Legambiente, ha sfiorato il podio anche per le concentrazioni di Biossido d’Azoto. Roma è la quarta città d’Italia più colpita da NO2. L’inquinante è generato da processi di combustione ed il traffico veicolare, ha più volte segnalato l’ARPA, è quello che contribuisce maggiormente ad aumentarne i livelli nell’atmosfera.

La valutazione di Legambiente

“Le previsioni di Arpa sulle PM10 non hanno mai mostrato un trend futuro in miglioramento – ha ribadito il presidente di Legambiente Lazio – fino a oggi infatti i blocchi hanno riguardato solo poche vetture nella fascia verde, le stessa auto alle quali era peraltro già interdetta la circolazione all’interno dell’anello ferroviario”. Intanto, se i livelli d’inquinamento non diminuiranno, il Campidoglio potrebbe stabilire di estendere il divieto anche nella giornata di mercoledì 15 gennaio. Una decisione, quella relativa all’ennesimo stop, che potrebbe arrivare nel pomeriggio del 14.

I mezzi inquinanti del Comune

In attesa che il Campidoglio decida cosa fare per limitare i livelli d'inquinamento nell'aria, non si fermano le critiche. “La Raggi rincorre l'emergenza, blocca la città per l'inquinamento ma da quando si è insediata, non è stata in grado di programmare una riduzione dei livelli dell'inquinamento anche attraverso l'ammodernamento dei mezzi di Ama ed  Atac” ha sottolineato il democratico Flavio Vocaturo. Si tratta di mezzi vetusti e quindi, evidentemente, anche particolarmente inquinanti. “Se il Comune avesse contribuito ad rinnovare il parco mezzi di propria competenza - ha ribadito Vocaturo - forse non sarebbe bastato ma sarebbe stato di esempio per avviare politiche ambientali che non cavalchino solo l'emergenza”.


 

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