rotate-mobile
Politica

Bilancio, maxi manovra "anti Covid": richiesti alla Tesoreria 900 milioni per coprire tributi mancati

È la terza variazione al bilancio di previsione 2020-2022 del Campidoglio, portata in Assemblea capitolina dalla Giunta e illustrata dall'assessore al bilancio, Gianni Lemmetti 

Fonte Agenzia Dire - Una manovra 'anti-Covid' da oltre 1,4 miliardi di euro, con un anticipo di 900 milioni dalla Tesoreria per compensare il differimento dei tributi e garantire i servizi, un incremento della spesa corrente per i servizi sociali e per le misure contro il coronavirus di circa 70 milioni, una spesa per investimenti e opere pubbliche aumentata di oltre 297 milioni fino al 2022. 

Il lodo Ama-Colari

Inoltre, con un emendamento di Giunta, circa 100 milioni di avanzo di amministrazione vengono destinati ad Ama per il lodo arbitrale con Colari. Sono i numeri della terza variazione al bilancio di previsione 2020-2022 del Campidoglio, portata oggi in Assemblea capitolina dalla Giunta e illustrata dall'assessore al bilancio, Gianni Lemmetti. 

Chiesti 900 milioni alla Tesoreria

"Abbiamo inserito nella variazione la possibilità di richiedere all'istituto di Tesoreria un'anticipazione di cassa da 900 milioni di euro per fronteggiare le mancate entrate delle tasse comunali. L'emergenza ha provocato una riduzione delle entrate stimata nell'ordine di 700-800 milioni di euro di mancato gettito che incide anche sugli equilibri di cassa. Provvediamo così in via preventiva con l'anticipazione a coprire le tensioni di cassa, garantiamo i pagamenti dell'amminstrazione sostenendo i cittadini e il tessuto produttivo, mettendo in sicurezza i conti. L'anticipazione è solo teorica, magari non saremo costretti a autorizzarla" ha spiegato Lemmetti.

Gli investimenti su mobilità e opere pubbliche

Il resto della manovra, ha detto l'assessore, "riguarda i servizi sociali e le misure anti-Covid, investimenti principalmente nella mobilità e viabilità pubblica, nel verde e nella manutenzione del patrimonio artistico e culturale della città. Alle misure sociale e alle spese anti-Covid per il contenimento e il contrasto del fenomeno epidemiologico destiniamo oltre 70 milioni di euro. Per i servizi sociali parliamo di contributi di aiuto economico alle famiglie per 5 milioni di euro, 4 milioni per interventi per i più giovani, i bambini e i ragazzi, 2 milioni per contributi per persone con disabilità gravissima, 2 milioni per assistenza a chi e' in condizioni di disagio sociale, e ancora per attivare progetti sociali 5 milioni di euro, 1 milione di euro per potenziare i Punti unici di accesso all'assistenza socio-sanitaria. Vengono stanziati anche 3,4 milioni di euro per il bonus asili nido". 

I fondi per la metro C

In conto capitale, poi, "abbiamo previsto ulteriori 297 milioni di euro di risorse aggiuntive tra il 2020 e il 2022 che vanno a investimenti per strade, mobilità, verde pubblico e patrimonio artistico e storico. Gli stanziamenti principali riguardano la mobilità e sono 180 milioni di euro per la manutenzione delle metro fino al 2022, 32,3 milioni per la fornitura di nuovi treni, 9,2 per il tracciato Fori imperiali-Piazza Venezia della Metro C, 2,5 per le piste ciclabili e i parcheggi di scambio e la mobilità sostenibile. Per il verde pubblico e la tutela delle ville e del patrimonio artistico sono previsti rispettivamente 13 e 11,8 milioni, a cui se ne aggiungono 3,9 per le biblioteche comunali. Alle strade e alla viabilità vanno 7,6 milioni di euro". 

Infine, ha concluso Lemmetti, "per chiudere vecchie problematiche relative alle aziende pubbliche, in particolare Atac, per il riequilibrio di operazioni risalenti a oltre 10 anni fa stanziamo 10,7 milioni, oltre ad altri 14,5 per il lodo Atac-Tevere Tpl".
 

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Bilancio, maxi manovra "anti Covid": richiesti alla Tesoreria 900 milioni per coprire tributi mancati

RomaToday è in caricamento