rotate-mobile
Giovedì, 18 Aprile 2024
Politica

Bilancio, aumenti dai rifiuti alle strisce blu. Confcommercio: "Una stangata"

Dopo la presentazione dell'assessore al Bilancio, in Aula Giulio Cesare continua la maratona di discussione sulla manovra economica approvata dalla giunta nell'aprile scorso

Dopo la relazione dell'assessore Scozzese di ieri, in Aula Giulio Cesare continua la maratona per la discussione del bilancio in Assemblea capitolina. Le sedute di oggi e domani, convocate dalle 10 alle 20, sono dedicate agli interventi in deroga, 45 minuti per ogni gruppo, e verteranno proprio sulla relazione dell'assessore. Sia sul versante della maggioranza che nell'opposizione si lavora alle proposte per 'aggiustare' la manovra. Emendamenti e ordini del giorno, i gruppi di minoranza ne hanno annunciati a decine di migliaia, dovranno essere presentati entro le 20 di mercoledì. Poi da venerdì, o al massimo da lunedì prossimo, si inzierà la discussione dei documenti. Per approvare il bilancio c'è tempo fino al 30 settembre anche se l'intento di sindaco e maggioranza è quello di arrivare a un via libera entro al fine del mese, al massimo i primi mesi di agosto. Intanto gli aumenti e gli incrementi di tasse contenuti nella manovra approvata il 30 aprile dalla giunta capitolina sollevano le polemiche. Confcommercio la definisce “una vera e propria stangata”.

TASSA DI SOGGIORNO - Fissata a 7 euro per gli alberghi a cinque stelle ieri il sindaco Marino si è auspicato un ulteriore incremento: “Chi paga 700 euro per una notte può spenderne anche 10 per la tassa di soggiorno” ha affermato. Come spiegato ieri dall'assessore Scozzese “questa tassa porterà 35 milioni di euro in più”arrivando quindi a un totale di 90 milioni. Come contenuto nella manovra licenziata dalla giunta si tratta di 6 euro per i 4 stelle, 4 euro per quelli a 3 stelle e 3 euro a 2 e 1 stella. Nuove tariffe anche per residenze alberghiere e agriturismi: 4 euro al giorno per questi ultimi, 3,5 euro per i bed & breakfast, 2 euro per i campeggi.

RIFIUTI – L'assessore Scozzese ieri nel corso del suo intervento in Aula ha annunciato aumenti per la tassa sui rifiuti dovuti principalmente alla necessità della Capitale di sviluppo infrastrutturale nel settore e “per lo sviluppo del sistema di raccolta porta a porta che nei primi anni costa di più”.

SUOLO PUBBLICO – Il sindaco Marino, prendendo ad esempio il concerto-evento dei Rolling Stones, ha chiesto un inasprimento anche per la Cosap, ovvero la tassa di soggiorno. In base a quanto deciso dalla giunta per camion bar e banchetti di souvenir dovrebbe aumentare da 3 a 30 euro al giorno per i camion bar e da 1 a 4 per i banchetti ambulanti di souvenir.

TASI – Se quanto licenziato dalla giunta comunale rimarrà invariato la Tasi per la prima casa è stata fissata al 2,5 per mille, con probabili detrazioni per i cittadini meno abbienti, mentre per le seconde case all'11,4 per mille, lo 0,8 per mille in più rispetto all'anno precedente. Agevolazioni però per chi concede ai figli con un reddito Isee inferiore ai 15 mila euro l'utilizzo della seconda casa. Per questi l'aliquota, in base a quanto stabilito fin'ora, l'aliquota rimane al 2,5 per mille.

ZTL E STRISCE BLU – Ciò che più potrebbe sollevare la protesta dei cittadini sono gli aumenti previsti per le strisce blu e i permessi ztl, provvedimento che ha già ricevuto il via libera anche dalla commissione capitolina Mobilità. Per le strisce blu la tariffa lievita a 1,5 euro mentre spariscono le agevolazioni come gli abbonamenti mensili e giornalieri.
 
LA POLEMICA – Ad esprimere la sua contrarietà e preoccupazione verso tali incrementi è l'associazione di categoria Confcommercio: “Il bilancio comunale in approvazione è una vera e propria stangata che peserà come un macigno sulle spalle degli imprenditori del commercio del turismo e dei servizi” si legge in una nota. "Le voci di spesa contenute nel bilancio che gravano di più sulle aziende del terziario sono anche quelle che il Comune prevede di aumentare in misura maggiore. Ci riferiamo alla Tasi, alla ztl e alla tassa sui rifiuti. Un discorso a parte va fatto poi per l'aumento della tassa di soggiorno contro cui ci siamo battuti fino all'ultimo e che continuiamo a ritenere una tassa ingiusta ed iniqua”. Ecco le richieste dell'associazione: “In merito alla Tasi la nostra richiesta è di ridurre l'aliquota allo 0,3, così come avvenuto per l'Imu su alcune tipologie di attività in modo da mantenerla agli stessi livelli Imu 2013". Preoccupazione anche per l'aumento della Ztl 'triplicata' “portando il costo dell'accesso dai 400-600 euro l'anno, agli attuali 1.150-2.500. Una scelta che avrà pesanti riflessi su alcune categorie imprenditoriali e di servizio come gli agenti di commercio, gli operatori del turismo, gli ncc, rispetto alle quali la dimensione di fatturato medio risulta essere estremamente ridotta e pertanto tali costi acquisiscono un''incidenza relativa assolutamente sproporzionata".

LA PROPOSTA - Infine i rifiuti: "Riteniamo che la tassa debba essere ritarata e proporzionata al tipo di attività cui viene applicata. Le proposte di modifica del regolamento sui rifiuti si pongono l'obiettivo di aggiornare il testo e di renderlo più adeguato alla qualità del servizio offerto. Ad esempio si dovrebbero prevedere delle riduzioni proporzionate alla percentuale di raccolta differenziata presente sui diversi territori comunali: -20% della tariffa in caso di mancato svolgimento del servizio e -40% della tariffa per le zone in cui non è effettuata la raccolta. Il percorso di approvazione del bilancio vedrà Confcommercio Roma parte attiva per portare avanti le istanze del tessuto economico romano".

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Bilancio, aumenti dai rifiuti alle strisce blu. Confcommercio: "Una stangata"

RomaToday è in caricamento