Berlusconi sogna Marchini per sfidare Renzi
Secondo La Repubblica l'ex premier starebbe pensando all'imprenditore romano come prossimo candidato. Ma lui smentisce: "Non parlo con Silvio Berlusconi da anni"
Alfio Marchini come antidoto di centrodestra a Matteo Renzi. Sarebbe questa, secondo il quotidiano La Repubblica, l'ultima idea balenata nella testa di Silvio Berlusconi per risollevare le sorti del partito. Giovane, disinvolto davanti alle telecamere e, soprattutto, capace di convincere gli elettori. Scrive Carmelo Lopapa: “Da settimane Silvio Berlusconi studia le performance televisive che hanno portato tre settimane fa Alfio Marchini a stappare quasi il 10 per cento a Roma, raccogliere 110 mila preferenze quasi dal nulla”. Marchini nuovo candidato del Pdl?
Sono molti quelli che stentano a crederci. Marchini, candidato sindaco per una lista civica che porta il suo nome, nel corso della campagna elettorale non è di certo stato vicino al candidato del centrodestra Gianni Alemanno. Nonostante molte indiscrezioni giornalistiche avessero sostenuto che tra lui e l'ex sindaco ci fosse un accordo, Marchini ha espresso la sua richiesta di 'discontinuità' con l'amministrazione Alemanno. Insomma, senza dare precise indicazioni di voto per nessuno dei due sfidanti al ballottaggio, ha però espresso il suo giudizio negativo sul governo cittadino.
Lo stesso Marchini, di fronte all'indiscrezione di La Repubblica ha smentito categoricamente: “Sarei curioso di capire come e quando mi sarei intrattenuto con Silvio Berlusconi visto che sono ormai molti anni che non lo vedo e non parlo con lui”.
La notizia ha creato malumori anche nel centrodestra, fortemente scosso dalla sconfitta delle ultime elezioni amministrative. A parlare è l'ex ministro e parlamentare del PdL, Gianfranco Rotondi: “Leggo i giornali e scopro che Alfio Marchini potrebbe essere il nostro nuovo leader. Premesso che fatico a crederci, vorrei sommessamente commentare che un partito normale non cerca capi sui giornali, né sfogliando un book fotografico”. Poi ha aggiunto polemico: “In ogni caso, sono un ragazzo disciplinato e quindi offro la mia collaborazione per tradurre i comizi in romanesco di Alfio agli elettori dei miei due collegi di Napoli e Milano”.
