rotate-mobile
Politica

Atac, sì in Aula all'usufrutto per i 227 nuovi bus: "I primi cento in strada entro agosto"

Votata la delibera per il passaggio dei mezzi all'azienda del trasporto pubblico. Meleo: "Step fondamentale di percorso di risanamento"

Gli autobus sono attesi tra agosto e novembre. Una flotta di 227 nuovi mezzi che andrà a svecchiare, finalmente, il parco vetture di Atac. Oggi il voto favorevole alla proposta di delibera 71 per la cessione dei bus dal Comune, che li acquistati con gara d'appalto Consip, all'azienda dei trasporti, tramite un diritto reale di usufrutto a titolo oneroso. Tradotto: Atac pagherà al socio unico, Roma Capitale, circa mille euro ad autobus, due milioni di euro l'anno a partire dal 2022. 

Così, dopo settimane di polemiche legate alla forma tecnica della delibera che non ha consentito in un primo momento il passaggio immediato dei mezzi alla partecipata, il primo scoglio sembrerebbe superato. La prossima tappa riguarderà le procedure di immatricolazione alla motorizzazione di Bologna. Dopodiché l'acquisizione dovrà passare per un atto del dipartimento Patrimonio. E, al massimo entro fine estate, salvo sorprese, arriverà la prima tranche di 100 bus. La seconda con gli altri 127 è prevista per ottobre-novembre.

Modello CityMood, con posti e rampa per i disabili, la cabina chiusa per la sicurezza dell'autista e un sistema di videosorveglianza, sono stati acquistati tramite gara Consip, la centrale per gli acquisti delle forniture pubbliche del ministero dell'Economia, dopo un primo bando di Atac andato deserto. I lotti acquistati prevedono 91 mezzi a metano e 136 diesel. 

"Questa delibera è un primo step importante di un percorso lungo e complicato per cambiare il trasporto pubblico della città - ha detto l'assessore alla Mobilità Linda Meleo durante l'intervento in Aula capitolina - è grazie al concordato che possiamo tornare a investire sul settore, perché dà alla città finalmente dei bus nuovi, e questa volta li compriamo con gli sforzi economici di Roma Capitale: parliamo di un valore dei bus pari a 73 milioni di euro". Ma è solo l'inizio, assicura Meleo: "Oggi nel bilancio di Roma ci sono altri 60 milioni per l'acquisto di nuovi bus, a partire da marzo 2020".   

Poi l'assessore torna sulle polemiche legate alla formulazione della delibera iniziale. "Vorrei sottolineare che non era sbagliata ma si è resa necessaria una integrazione dopo l'omologa del concordato con Atac da parte del Tribunale fallimentare". Poi replica agli interventi delle opposizioni: "Sostenere che l'acquisto di questi autobus sia uno spreco di soldi pubblici è un'offesa per tutti i cittadini romani". 

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Atac, sì in Aula all'usufrutto per i 227 nuovi bus: "I primi cento in strada entro agosto"

RomaToday è in caricamento