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Asili nido, diminuiscono le liste d'attesa: "In arrivo 348 nuovi posti"

La Giunta capitolina ha approvato una delibera che rivede il sistema di convenzioni delle strutture educative del Campidoglio. "L'offerta totale va oltre i 22 mila posti" ha spiegato l'assessore Marco Rossi Doria

Diminuiscono le liste d'attesa per i nidi romani, con l'aumento dell'offerta di 348 posti. E' uno degli effetti della 'riforma' degli asili nido della Capitale contenuta in una delibera approvata questa mattina dalla Giunta capitolina. Il provvedimento aggiorna e rivede il sistema di convenzioni delle strutture educative del Campidoglio. Diverse le novità: la prima è l'aumento dell'offerta di 348 posti nei Municipi più in sofferenza, portando la lista d'attesa sotto quota 5mila e l'offerta totale a oltre 22mila. E ancora. Aumenta del 3,5% il contributo comunale mese/bambino che il Comune corrisponde ai nidi convenzionati, elevandolo da euro 715 ad euro 740 già da settembre, che ora verrà assegnato sulla base dei posti effettivamente assegnati. Infine un giro di vite sui controlli sulla qualità del servizio. 

"I nuovi posti verranno assorbiti con le graduatorie" ha spiegato l'assessore alla Scuola Marco Rossi Doria. "Questi nuovi posti sono dislocati nei Municipi dove le liste d'attesa sono più lunghe, e la lista complessiva scenderà sotto le 5mila persone anche in virtù di un miglioramento del servizio che ha visto l'incremento fisiologico dei posti disponibili".

Ha spiegato l'assessore in una nota: “La delibera sulla Rete dei servizi educativi di Roma Capitale e della gestione indiretta del Servizio Nido e Spazio Be.Bi. migliora i servizi di cura alla prima infanzia nel segmento 0-3 anni offerti alla cittadinanza attraverso una rete integrata pubblico-privato fondata sulla coesistenza di servizi nido a gestione diretta pubblica, servizi nido in concessione e servizi nido e spazio Be.Bi. in convenzione. Questo impianto consente di rendere disponibili ogni anno 21.700 posti su un totale nazionale di 198.700, pari all’11%, offrendo un significativo abbattimento della storica lista d’attesa. Un terzo di questi posti sono acquisiti attraverso convenzioni con soggetti gestori inseriti nell’Albo delle Strutture Nido e degli Spazi Be.Bi privati accreditati con Roma Capitale, inseriti a domanda esaminata da un’apposita Commissione Tecnico Amministrativa permanente. L’Albo è accessibile a qualsiasi struttura educativa del territorio ed è soggetto a revisione annuale”.

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