rotate-mobile
Venerdì, 29 Settembre 2023
Politica

Covid, Atac si affida ai privati: verso le scuole 1.500 corse in più al giorno

Potenziamento e rimodulazione per le linee scolastiche: ai privati 35 collegamenti. Atac: "Così recuperiamo uomini e mezzi"

Potenziare le linee del trasporto pubblico per evitare il sovraffollamento dei mezzi e diminuire così la possibilità di contagio da Covid-19, in vista della riapertura delle scuole, non più il 7 ma l'11 gennaio come stabilito in queste ore dal Governo. Questo l'obiettivo di Atac e del piano trasporti richiesto dalla Prefettura di Roma per affrontare il rientro in classe degli studenti. 

L’azienda dei trasporti romana ha chiesto aiuto ai privati e temporaneamente affidato, a seguito di offerte pervenute da più operatori già selezionati in precedenza con procedura pubblica, la gestione di ulteriori otto linee di trasporto pubblico locale per circa 6 mesi a partire dal primo dell'anno. Una strategia già messa in atto tra ottobre e novembre per far fronte alla seconda ondata di contagi. Il piano dovrà essere comunque rivisto durante un vertice previsto oggi in Prefettura.

Il potenziamento delle linee scolastiche

Oltre alle 8 linee affidate a privati per rafforzare con mezzi Atac le tratte più frequentate, dall'11 saranno poi 35 i collegamenti dedicati al servizio scolastico e affidati ai privati. Per le linee potenziamento e rimodulazione, sia in relazione alla differenziazione degli orari di ingresso (8:00-10:00) che all'estensione dell'attività didattiche anche al sabato, così come previsto dalla Prefettura.

Linee scolastiche ai privati: 1500 corse in più al giorno

“Dare temporaneamente in gestione ai privati queste linee consentirà ad Atac di recuperare uomini e mezzi da utilizzare sulle linee più affollate e a servizio degli istituti scolastici, arrivando a produrre, a regime, fino a 1500 corse in più al giorno, considerando anche quelle originate dal subaffidamento di 10 linee ai privati del 14 dicembre scorso” - ha fatto sapere Atac. 

“A tal proposito Atac auspica, come ribadito di recente anche dall'associazione di categoria Agens, in relazione all'intero territorio nazionale, che si intervenga sulla domanda di trasporto, evitando concentrazioni all'ora di punta, al fine di permettere di conciliare il rispetto del limite del 50% del riempimento dei mezzi previsto dalle norme e l'offerta potenziale erogabile, garantendo così l'accesso agli istituti scolastici in sicurezza”. 
 

Si parla di
Sullo stesso argomento

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Covid, Atac si affida ai privati: verso le scuole 1.500 corse in più al giorno

RomaToday è in caricamento