Atac, servono controllori: "A turno i 1200 amministrativi in strada"
La proposta è dei consiglieri di maggioranza in Campidoglio: "Abbiamo calcolato una media di due volte al mese per dipendente per un totale di circa 60 persone al giorno"
Combattere l'evasione su bus e metro impiegando a turno gli oltre mille amministrativi che lavorano negli uffici di Atac. È questa la proposta presentata nel pomeriggio dagli esponenti di maggioranza in Campidoglio nella sala della Protomoteca. "Una conferenza di maggioranza alla quale è presente anche Sel" ha puntualizzato il capogruppo democratico Fabrizio Panecaldo "perché su questo punto abbiamo una unità di vedute".
La proposta parte dalla consapevolezza che "la procedura di esuberi avviata nei mesi scorsi e finalizzata proprio a ridurre il divario tra il numero troppo elevato di amministrativi rispetto a quello degli autisti non ha dato i risultati sperati" ha spiegato Panecaldo. Proprio la scorsa settimana Sel aveva denunciato in una conferenza stampa: "Da oltre 300 persone si è passati a 22". Un accordo nazionale finalizzato a contestare l'evasione tariffaria fornisce, per i capigruppo presenti, lo strumento per arrivare a una soluzione: "Anche coloro che non contemplano tra le proprie mansioni lo svolgimento di attività di biglietteria e controlleria possono essere impiegati per queste finalità in casi particolari". E il Giubileo è uno di questi.
In sostanza la maggioranza propone di trasformare in controllori, a turno, i circa 1200 amministrativi. "Abbiamo calcolato una media di due volte al mese per dipendente per un totale di circa 60 persone al giorno" ha aggiunto Daniele Parrucci, capogruppo di Centro Democratico. Secondo i capigruppo presenti "i controlli andrebbero aumentati soprattutto nelle stazioni principali, come Anagnina, Termini o Tiburtina".
Quella di oggi è solo una proposta lanciata dalla maggioranza e sottoposta all'assessore Esposito. La palla ora passa ald'azienda che dovrà sottoscrivere un accordo con i sindacati. "Ci sono già 180 amministrativi circa, tra quadri e dirigenti, che hanno preso l'abitazione per fare i controllori". E il nuovo percorso, se verrà colto da chi di competenza, andrà integrato a quello già avviato. Obiettivo: "far partire tutto entro il Giubileo". Altra proposta: "nelle stazioni chiederemo di far salire le persone solo dall'entrata anteriore".
"È arrivato il momento di voltare pagina, serve uno scossone" il commento del presidente della commissione Ambiente Athos De Luca. "La sensazione è che si continui a lanciare input in una direzione ma poi dirigenti e quadri non li seguono". Ha concluso la presidente della commissione Mobilità: "come Sel abbiamo appoggiato il processo degli esuberi per rovesciare quella che è stata definita una piramide. ma questo non ha dato i sperati. Appoggiano Atac e il suo contratto di servizio mq bisogna raggiungere determinati obiettivi".
