Atac, arriva la firma per l’assunzione dei precari: verso la stabilizzazione 200 autisti
Accolte le richieste dei sindacati. Raggi:“L’azienda potrà rafforzare l’organico in modo definitivo”
Fumata bianca per circa 200 dipendenti precari di Atac. Da Palazzo Senatorio è arrivata la firma alla delibera che consente, all’azienda comunale ai trasporti, di assumere in pianta stabile i propri lavoratori.
L'annuncio della Sindaca
“Avevamo assicurato ai lavoratori a tempo determinato di Atac che, entro agosto, avremmo approvato questa delibera e così è stato - ha dichiarato Virginia Raggi - L’azienda potrà ora avviare la stabilizzazione di questi autisti e operai, rafforzando l’organico in modo definitivo per offrire un servizio sempre migliore ai cittadini”.
Un patrimonio da salvaguardare
Il passo per procedere verso l’assunzione definitiva è stato compiuto nella serata di venerdì 6 agosto. Nel corso della stessa giornata i sindacati si erano dati appuntamento in Campidoglio, sfidando la calura estiva, per chiedere di stabilizzare i dipendenti a tempo determinato dell’Atac. “Senza autisti non è possibile assicurare i chilometri da percorrere che servono a rispettare il Contratto di Servizio” aveva scritto in una nota la Cgil di Roma e del Lazio, la Filt di Roma e del Lazio, e le federazioni del settore.
“Per formare un conducente - aveva rimarcato il sindacato - servono mesi di pratica, risorse da spendere, affiancamenti: tempi lunghi e costi alti; non stabilizzare autisti assunti a tempo determinato è una follia, soprattutto in una città con i problemi di mobilità che ha Roma”.
Il prossimo passo per stabilizzare i precari
Nella giornata in cui il Campidoglio ha dimostrato di aver cambiato i piani sulle dismissioni dei depositi, rilanciando con un’offerta per quello di piazza Ragusa, è dunque arrivata un’altra importante novità per l’ATAC. “Grazie a questo provvedimento -ha ricordato l’assessore al bilancio Gianni Lemmetti - la società partecipata del trasporto pubblico potrà procedere finalmente alla stabilizzazione del personale operativo a tempo determinato ad integrazione dei dipendenti andati in quiescenza”.