"Presentata nel mese di Luglio una denuncia querela presso la Procura di Roma, per le irregolarità presentate nella gara C.U.P. del Lazio, l'associazione AssoTutela non minaccia barricate ma una denuncia per danno erariale ove non si blocchi la gara stessa se successivamente la magistratura darà indicazioni per la sospensione. In una nazione allo sfascio ed in un momento difficile, la Regione Lazio ancora non ascolta le esigenze dei cittadini e dei lavoratori portando avanti cause già perse in partenza determinando una spesa pubblica superiore alla norma. Sarebbe opportuno che i signori governatori della Regione Lazio pagassero in proprio le spese legali delle inesattezze che compiono nei bandi di gara".

Lo dichiara in una nota il Presidente di AssoTutela Michel Emi Maritato.

"Stiamo aspettando un responso da parte del Dott. Cantone, per quanto riguarda una presa di posizione da parte dell'ente anticorruzione in merito ad una valutazione su ipotesi di natura antigiuridica". Lo dichiara in un una nota l'Avvocato Antonio Petrongolo legale di AssoTutela.