Assestamento di bilancio, i dettagli della manovra: "Conti in ordine e fondi per le periferie"

Un assestamento di bilancio che giunge alla vigilia dell'assemblea Pd al Quirino e subito dopo l'attacco giunto ai conti capitolini dal quotidiano la Repubblica. Una manovra importante che il Campidoglio rivendica come una dimostrazione dell'attività dell'amministrazione. Una manovra che arriva a "conclusione del percorso di bilancio 2014, avviato con l'approvazione del bilancio di previsione a luglio e consolidato con la salvaguardia degli equilibri a settembre". Due gli assi che contraddistiguono la manovra. Da un lato gli interventi per la città, dall'altro la salvaguardia dei conti.

L'impegno, spiega il Campidoglio, "è stato quello di porre le basi per conseguire gli obiettivi di ottimizzazione della spesa indicati nel Piano di Rientro, allo scopo di rafforzare la stabilità finanziaria del Comune. Questo assestamento consente di allocare risorse su esigenze di spesa maturate durante l'anno, in modo da non creare debiti fuori bilancio e proseguire nella linea di pagare l'ordinario e cominciare a pagare le partite debitorie degli anni precedenti".

INVESTIMENTI PER LA CITTA' - Oltre sessanta i milioni messi a disposizione della città. Spiega il Campidoglio: "La normalizzazione della programmazione di bilancio ha consentito di liberare risorse per circa 62,5 milioni di euro destinati ad importanti interventi in risposta alle esigenze della città. In particolare è stato stanziato un Fondo speciale per interventi destinati alle periferie per un importo di 18,1 milioni di cui: 13,1 milioni di parte corrente destinati a: manutenzione strade; manutenzione scuole; sociale; decoro urbano; sicurezza; assistenza alloggiativa; verde; prevenzione del dissesto idrogeologico. 5 milioni di parte capitale destinati a: realizzazione Parco Tor Sapienza e collegamento via Collatina e viale Tiratelli (2,2 milioni); prevenzione dissesto idrogeologico (0,8 milioni); manutenzione straordinaria strade (0,8 milioni.); manutenzione straordinaria scuole (0,8 milioni ); manutenzione straordinaria verde".

ALTRI INTERVENTI - Sono state inoltre stanziate maggiori risorse per i seguenti interventi: Municipi: 7,5 milioni per il sociale (5 milioni) e per le manutenzioni (2,5 milioni); Politiche abitative: 9 milioni. per onorare contratti particolarmente onerosi assunti da amministrazioni precedenti; Manutenzione scuole 13,6 milioni; Opere di sistemazione stradale per un importo pari a 12,6 milioni per l'eliminazione dello stato di pericolo causato dagli eventi alluvionali del gennaio 2014; Manutenzione strade: 1,6 milioni.

ASSESTAMENTO DEI CONTI - Dopo l'attacco di Repubblica però il Campidoglio è quasi costretto a spiegare che "gli interventi per le esigenze della città descritti sopra sono stati garantiti dopo aver messo in sicurezza i conti del comune.

PATTO DI STABILITA' - "Con l'assestamento", spiega il Campidoglio, "si liberano tutte le spese correnti bloccate dal Patto di stabilità 2014, per un valore di 232,5 milioni, garantendo il rispetto dell'obiettivo 2014. Questa operazione è stata resa possibile a seguito della disponibilità concessa dal Commissario Straordinario del Governo per il Piano di Rientro pari a 150 milioni. e del maggiore accantonamento al Fondo Svalutazione Crediti di 76,8 milioni deciso con l'assestamento. Si tratta di somme già presenti nel bilancio del Comune che a causa dei vincoli del Patto di Stabilità i dipartimenti e i municipi erano costretti a tenere in cassa e che adesso possono essere trasformate in risorse utili per la città".

INTEGRAZIONE FONDO SVALUTAZIONE CREDITI  -  "Il Fondo svalutazione crediti, con il bilancio 2014, viene portato ad un valore di 1,3 miliardi di euro confermando l'accelerazione già impressa nel 2013 ad assicurare adeguata copertura alle entrate che potrebbero presentare un rischio di difficile realizzabilità. Contribuiscono all'alimentazione del Fondo le maggiori entrate da sanzioni per la violazione al Codice della Strada per 53,7 milioni deliberate con l'assestamento".

SALARIO ACCESSORIO -  Per quanto riguarda il 2015-2016, si è provveduto ad adeguare gli stanziamenti della spesa di personale agli obiettivi del Piano di Rientro, integrando l'importo rispettivamente di 73,1 milioni. per il 2015 e di 52,9 milioni per il 2016, per garantire costanza per il salario accessorio.

TRASPORTI - Si è poi provveduto al ripristino delle condizioni di normalità finanziaria nei trasporti pubblici sia attraverso la patrimonializzazione di Atac mediante il conferimento di 18 convogli, per un importo pari a 150 milioni di euro, sia attraverso i seguenti interventi: 30 milioni per regolazione finanziaria sul contratto di servizio Atac 2013 (oneri straordinari); 14,8 milioni per lodo Atac/Roma Tpl (quota parte della regolarizzazione dell'operazione di copertura finanziaria del pignoramento dei conti correnti di Atac da parte di Roma Tpl); 6 milioni destinati al corretto finanziamento di Roma Metropolitane; 4 milioni per l'adeguamento al contratto Roma Tpl; 1,2 milioni costi per esercizio metro C; 1,8 milioni agevolazioni tariffarie. Infine per completare la messa in sicurezza del bilancio si è provveduto ad accantonamenti per somme urgenze e oneri straordinari (11 milioni), per utenze (5 milioni), per cultura (6,5 milioni) e per copertura di minori entrate (40 milioni)".