rotate-mobile
Mercoledì, 24 Aprile 2024
Politica

Debito, Lemmetti: "Governo nomina nuovo commissario, senza alcun dialogo con il Comune"

Lo sfogo dell'assessore al Bilancio su Facebook

"Il Governo vuole insabbiare la verità sul debito storico del Campidoglio e procedere alla nomina di un nuovo commissario, senza alcun dialogo con l'Amministrazione capitolina e senza rinviare la scelta al prossimo esecutivo pienamente legittimato dal voto popolare". E' quanto ha dichiarato l'assessore al Bilancio Gianni Lemmetti con un lungo post di denuncia su Facebook. 

"Non vuole che si faccia piena luce sulle responsabilità di chi ha creato quel buco di 13 miliardi di euro che i cittadini romani e italiani sono costretti a ripagare con le loro tasse - prosegue l'assessore puntando il dito contro il Govenro - soprattutto impedisce che si proceda a un audit sul debito e a una rapida definizione delle modalità per ripianarlo, per chiudere il commissariamento entro l'anno come da noi auspicato".

E ancora: "A fronte della nostra richiesta di nominare il sindaco di Roma come nuovo commissario straordinario per la gestione del debito, dopo le dimissioni di Silvia Scozzese si profila un atteggiamento di totale chiusura: il Governo pare escludere la possibilità di affidare al Campidoglio, e quindi al sindaco, la gestione commissariale del debito pregresso anteriore al 2008".

L'intenzione di nominare un nuovo commissionario sarebbe emersa "durante una riunione convocata a Palazzo Chigi dal segretario generale della Presidenza del Consiglio dei Ministri, dalla quale sono stato escluso con il pretesto che si trattasse di un incontro tecnico interdetto a esponenti politici". "In rappresentanza di Roma Capitale era presente il direttore generale, a cui sono state chiaramente riferite le intenzioni del Governo" conclude l'assessore. 


 

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Debito, Lemmetti: "Governo nomina nuovo commissario, senza alcun dialogo con il Comune"

RomaToday è in caricamento