Asse degli Acquedotti, il Campidoglio ci crede: finanziato il progetto del percorso ciclopedonale
Stanziati i fondi per progettare il percorso che in 13 chilometri unisce la periferia con il centro
Arrivano i primi fondi per la realizzazione dell’Asse degli Acquedotti, il percorso ciclo pedonale che, attraverso 13 chilometri da tracciare all’interno delle aree verdi, intende collegare il centro con la periferia.
I fondi stanziati nel bilancio comunale
“E’ un momento che possiamo considerare storico per questo progetto, nato dal basso, dall’associazionismo locale, perché finalmente abbiamo ottenuto i primi soldi per realizzarlo – ha spiegato il consigliere della civica Gualtieri Rocco Ferraro – in un anno e mezzo siamo riusciti ad inserire l’Asse degli Acquedotti in tutti i documenti amministrativi: dal Pums al Dup, il documento unico della programmazione. Ora, grazie ad un emendamento che ho presentato al bilancio e che la giunta ha approvato, ci sono 90mila euro per finanziare lo studio di fattibilità dell’opera”.
Dove passerà l'Asse degli Acquedotti
L’Asse degli Acquedotti, partorito da un’intuizione dell’associazione “Settimo Biciclettari”, prevede di passare soprattutto nelle aree verdi del municipio VII. Segue idealmente il tracciato dell’antica via Latina e quindi passa per il parco degli Acquedotti, prosegue per il parco di Tor Fiscale, e continua in direzione della Caffarella. Se il collegamento tra i primi due parchi già esiste, e va “solo” migliorato, bisogna invece progettare un raccordo tra Tor Fiscale e la Caffarella che sono in linea d’aria vicine ma non confinanti. I ciclisti, una volta raggiunto il polmone verde dell’Appio Latino, passando per il quartiere e per porta San Sebastiano, possono raggiungere la zona centrale di Caracalla ed eventualmente anche Circo Massimo.
Nel senso opposto, invece, il percorso ciclopedonale dal parco degli Acquedotti potrebbe proseguire oltre il raccordo anulare, in direzione del fosso della patatona a Morena, dunque sul confine del comune di Ciampino. Per realizzare l’intero percorso appena descritto, serva una progettazione preliminare ed è quella che il Campidoglio ha appena finanziato.
La soddisfazione dei cittadini
“Ieri è stato compiuto un altro, importante passo avanti verso la realizzazione dell’Asse degli Acquedotti, il percorso ciclo-pedonale per parte da Ciampino ed arriva fino al Circo Massimo sfruttando i nostri meravigliosi parchi” ha spiegato Dario Piermarini, presidente dell’associazione “Settimo Biciclettari”. Con l’approvazione in consiglio dei primi stanziamenti “che serviranno per la realizzazione dello studio di fattibilità del tracciato ciclopedonale della Grande Bellezza”, viene raggiunto “il terzo obiettivo in breve tempo, dopo l’inserimento dell’Asse nel piano urbanistico per la mobilità sostenibile e successivamente nel DUP documento unico di programmazione”.
“Chiederò la convocazione di commissioni in loco, aperte ai comitati, per fare in modo che anche le realtà del territorio possano offrire il proprio contributo alla programmazione” ha promesso il consigliere Rocco Ferraro. Con la sponda del Campidoglio il percorso, atteso da quasi dieci anni, può cominciare a prendere forma.