Andrea Liburdi, candidato lista Lega Noi con Salvini al consiglio del II municipio
Mi sono sempre chiesto quali fossero i valori che mi rappresentassero: sia di fronte a me stesso, sia alle iniziative che prendo e alle persone con le quali mi rapporto. Il mio avvicinamento alla politica nasce dall'amore per il mio quartiere. Mi interessava agire per la gente, per chi mi stava accanto.
Con un pizzico di disincanto e una spruzzata di sano realismo, ho capito che aiutare gli altri acquista valore soltanto se si traduce in atto concreto. E l'atto concreto corrisponde a quello che un amministratore riesce a garantire ai propri concittadini, non elettori, al di là di ogni idea o schieramento.
Su questo ho impegnato la mia faccia e la mia azione: aiutare chi è rimasto un passo indietro, di mettere al centro di tutto la vivibilità, la salute e la sicurezza del quartiere.
La politica per me è condivisione, rettitudine, aggregazione, una passione che nasce nella pancia e poi va dritta su, passando inevitabilmente per il cuore ma stazionando in pianta stabile nel cervello. Politica è sentimento prima e ragione poi. E' farsi carico di una difficoltà di un concittadino, di una padre o di una madre di famiglia, di un pensionato, di chi vive un disagio. Perché ogni problema individuale è sempre un problema della collettività. Affrontarne uno, magari risolverlo, per evitarne cento, per impedire che altri casi del genere succedano. Questo è per me fare politica, è quello che faccio ogni giorno: occuparmi socialmente dell'altro, del prossimo. Con gli strumenti e il buon senso che la democrazia ci mette a disposizione: leggi, interrogazioni, proposte, iniziative, campagne solidali e partecipazione.
L'accorpamento tra (ex) Terzo e Secondo Municipio rappresenta sicuramente una bella sfida. I miei primi punti del programma sul quale mi impegnerò non appena eletto saranno:
Stazione Tiburtina, abbattimento della sopraelevata. Il quartiere non può più tollerare tutti quei fenomeni di furto, violenza ed accattonaggio provocati da una mala-gestione dell'intera area.
Calendarizzazione e programmazione della manutenzione ordinaria delle strade, inclusa la segnaletica verticale ed orizzontale dei marciapiedi, andando così via via eliminando definitivamente le toppe provvisorie.
Lotta all'abusivismo commerciale. Con interventi diretti, eliminazione totale delle bancarelle abusive sul territorio. Approvazione piano cassonetti Ama, programmazione pulizia e bonifica delle strade (mai aggiornato dal 2008); potature e manutenzione del verde nelle ville e nelle strade, in particolare Piazza Armellini e le strade limitrofe.
