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Martedì, 16 Aprile 2024
Politica

Ama, Montanari annuncia duecento milioni per il rinnovo del parco mezzi

Entro maggio 2018 acquistati 150 automezzi

Addio a vecchi compattatori e squaletti. A partire dal 2018, le strade della Capitale saranno percorse da una nuova flotta. Per l'azienda municipalizzata ai rifiuti, arrivano infatti i nuovi mezzi. I primi saranno presi a noleggio, i successivi saranno direttamente acquistati. Costo dell'operazione: duecento milioni di euro. Tanti soldi investiti per migliorare un servizio spesso criticato. Basta scorrere le pagine dei social, per tastare il polso dei romani. La Capitale si è risvegliata dal torpore dei giorni festivi, con tantissimi rifiuti da raccogliere. Ma anche con una novità che, l'Assessora all'Ambiente Pinuccia Montanari, aveva già in serbo: il rinnovo del parco mezzi dell'azienda muncipalizzata ai rifiuti.

L'operazione in numeri

Subito trenta compattatori, ottantacinque mezzi a vasca e quindici costipatori da prendere in noleggio.  Poi tutti gli altri da comprare nel giro dei prossimi quattro anni. In tutto ci sono "ben 200 milioni di investimenti" che serviranno  "per acquistare oltre 1.500 nuovi mezzi per AMA che sostituiranno progressivamente quelli più vecchi".  Il dieci per cento di questi acquisti, verrà effettuato a partire da subito, ovvero tra gennaio e maggio 2018.

I mezzi vecchi fermi in officina

Dietro all'evidente malfunzionamento nella raccolta rifiuti, c'è infatti anche il problema di un parco mezzi particolarmente datato. "Negli ultimi 10 anni  AMA non ha acquistato mezzi nuovi" ha spiegato l'Assessora Montanari. Ma "per lavorare bene servono strumenti efficienti. Con quelli attuali il servizio ne risente" perchè autocompattatori e squaletti finiscono troppo frequentemente in officina. "Oggi ci troviamo ad operare con mezzi che hanno da 10 a 15 anni, consumano di più, inquinano di più, si rompono spesso e sono inefficienti - ha riconosciuto Montanari -  Per questo motivo abbiamo deciso di investire nel parco mezzi".

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Una nuova organizzazione del lavoro

Non solo camion e automezzi a vasca.  La titolare della delega all'ambiente, ha promesso infatti "un lavoro programmato" che porterà le officina da avere "una nuova organizzazione con processi di accettazione, verifica e controllo di qualità sugli interventi effettuati internamente ed esternamente".C'è dell'altro. "A febbraio entreranno in funzione 5 moderne officine mobili per l'intervento rapido sui veicoli in servizio nei vari Municipi". Insomma,a partire dal 2018 Ama sarà attraversata da un progressivo ma costante cambiamento. Gli effetti saranno verificabili nel medio termine. E sarà davvero semplice farlo. Basterà osservare la quantità di sacchetti lasciati dentro ed intorno ai cassonetti.

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